​​

L'intermediario di mercato Costantino Nicoletti, durante un collegamento con Lady Radio, ha avuto modo di analizzare vari temi di casa Fiorentina, tra cui quello dell'allenatore.

“Non si può sapere se ci sia stata realmente la firma sul rinnovo di Palladino, bisognerebbe essere all’interno per saperlo. Posso dire che al giorno d’oggi nel calcio i contratti lasciano il tempo che trovano. Il discorso è molto semplice: quest’anno hanno provato a fare all-in prendendo giocatori importanti, rifondando totalmente lo spogliatoio. Sono però quattro anni che sbagliano la scelta dell’allenatore, non si parla solo di Palladino. Anche l’arrivo di Vincenzo Italiano fu una scelta improvvisata, non programmata o studiata. Ci furono due settimane di Gattuso e dopo la separazione si scelse di ripiegare su uno degli allenatori emergenti piu bravi. Anche lui stesso aveva giurato amore eterno allo Spezia, ma quando arrivò l’offerta di Commisso non ci mise un secondo a venire a Firenze”.

“Non conosco le motivazioni per cui la Fiorentina ha scelto Palladino”.

Ha anche aggiunto: “Non so quali siano state le motivazioni del perchè in estate la scelta è ricaduta su Palladino. Se un giorno mai mi capitasse di andare in conferenza stampa chiederei a Pradè o a Ferrari il perchè alla sesta stagione, dopo tre ottimi anni di Italiano, ha scelto di puntare su un allenatore emergente. Le scelte infatti erano molto limitate: le idee della Fiorentina ricadevano su di lui e Alberto Aquilani, che quando appena andato via il Pisa è tornato in Serie A”.

“Non rimpiango italiano: ha fatto di tutto per andare via”

Ha poi parlato di Vincenzo Italiano, fresco vincitore della Coppa Italia: “Italiano a Firenze è stato pagato profumatamente dove è rimasto un anno in più rispetto a quelli che erano gli accordi iniziali. Dopo la cessione di Vlahovic alla Juventus si era messo di traverso con Joe Barone, discutendo spesso: tra i due era guerra aperta. E’ rimasto un anno in piu perchè non aveva nessuna offerta due anni fa. La scorsa estate pur di andar via ha scelto di andare su una delle panchine piu scottanti della Serie A, il Bologna dopo l’exploit di Thiago Motta. L’inadeguatezza della dirigenza della Fiorentina sta nel non averlo blindato quando non aveva offerte, o comunque di non pianificare in anticipo il suo successore”.

“La Fiorentina ha perso tempo negli ultimi 6 anni. Ecco l'allenatore perfetto per Commisso”

Ha poi concluso: “In questi ultimi sei anni abbiamo solo perso tempo, è oggettive che durante la gestione di Commisso ci siano state per ora due Fiorentine: quella precedente a Marzo 2024, e quella che è nata subito dopo. E’ cambiato tutto, anche se la linea del presidente resta sempre la stessa. Nei giorni scorsi ho consigliato un nome per il prossimo allenatore, che secondo me sarebbe perfetto per la situazione in cui si è ritrovata la Fiorentina: sto parlando di Stefano Pioli. Non mi ha mai gasato come allenatore, ma in quanto normalizzatore intelligente sarebbe perfetto per gestire un presidente come Commisso. Oltre ad avere esperienza da vendere”.

Per Fortini parte un'inaspettata e clamorosa corsa alla Serie A: l'esterno viola si gioca subito una gara secca con il Palermo
La Juve Stabia ai play-off è una delle sorprese più grandi di questa stagione di Serie B, visto lo status da neopromos...

💬 Commenti (4)