Una doppietta dolceamara per Vincenzo Montella

La doppietta di Dusan Vlahovic a Cagliari, domenica scorsa, ha avuto un opposto valore per Vincenzo Montella.

Innanzitutto, come nota positiva, seppur in piccola parte, le reti del serbo hanno salvato la faccia alla Fiorentina e al tecnico viola, che, chissà, con un cinque a zero al novantesimo poteva godere di molta meno fiducia di quanta gliene sta garantendo la proprietà.

La parte amara e beffarda per l’allenatore è che il classe 2000, tanto richiesto dalla piazza e poco utilizzato fino alla debacle in Sardegna, ha segnato, dimostrando, seppur sotto di cinque gol, di essere pronto e capace per avere più minuti a disposizione. Tradotto: forse i fiorentini qualcosa di calcio si intendono e il far giocare così poco Vlahovic non è stata un’idea così azzeccata.

Staremo a vedere, col rientro di Ribery e magari la ritrovata condizione di Pedro, quanto spazio potrà avere in futuro l’ex Partizan. Una cosa è certa, Vincenzo Montella ha gli occhi addosso di tifosi, dirigenza e proprietà: gli sbagli dovranno essere veramente pochi.

GIACOMO TRAMBUSTI