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Kouadio
Kouadio in azione. Foto: Vicario/Fiorentinanews.com

La Fiorentina ha scelto di non stringere per Victor Lindelof, mantenendo di fatto la stessa rosa difensiva con cui ha iniziato la stagione. L’unica novità estiva è stata rappresentata dal 2007 Eman Kospo, arrivato dal Barcellona. Poi c’è Eddy Kouadio: il difensore classe 2006, da anni nelle giovanili della Fiorentina dopo gli esordi nell’ASD Tobbiana, ha debuttato domenica scorsa in casa del Torino.

Kouadio nella mischia

Il centrale italiano ma di passaporto anche ivoriano ha giocato tutto il secondo tempo, senza sfigurare, prendendo il posto di Pietro Comuzzo. Difensore alto e forte fisicamente, Pioli gli ha chiesto di alzarsi in pressing e di provare a giocare il pallone anche a costo anche di rischiare qualcosa e sbagliare. Il carattere non manca di certo al giovane calciatore viola, che negli scorsi mesi aveva attirato anche attenzioni dall’Inghilterra. Le premesse sono ottime.

La fiducia della Fiorentina

Il Sunderland si era infatti mosso concretamente per Kouadio, deciso a portare in biancorosso il giocatore della Fiorentina. Kouadio però è rimasto in viola, con la Fiorentina decisa a puntare su di lui come Pioli sta dimostrando. Perchè è giusto scegliere di affidarsi ai giovani, ma non solo a parole. Pioli ha inserito Kouadio nell’amichevole di lusso col Manchester United e poi all’Olimpico di Torino, senza remore, dando fiducia al ragazzo. A proposito: c’è un contratto che scade nell’estate del 2027 sul quale ora vanno certamente messe le mani, e rapidamente…!


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