La nuova vita di Beltran: da prima punta a trottola sulla trequarti. Così l'argentino si è preso, finalmente, il suo spazio alla Fiorentina
Fino ad adesso non ha fatto rimpiangere Gudmundsson. E viste le premesse, non è cosa da poco. Perché di spazio Lucas Beltran fino all'infortunio dell'islandese ne aveva avuto molto poco, ma adesso la sua presenza si è rivelata fondamentale nella rosa viola. Lotta e sacrificio, ma anche le giocate giuste al momento giusto: a Lecce in gol, e poi assist contro Roma e Genoa.
“Questo è il suo ruolo ideale, lo abbiamo lasciato libero” ha detto di lui Palladino. Arrivato dal River l'estate del 2023, tra alti e bassi l'argentino aveva convinto a metà, in una stagione da prima punta che ha contato dieci gol e tre assist in totale. A sprazzi, fino a quest'anno, al momento giusto.
Recupera palloni (già 16 in Serie A), li gestisce ( 86% di precisione nei passaggi) e tocca picchi di 32 km/h quando deve accelerare, in qualsiasi fase. Accanto a Kean ha spazio e può aprire spazi. E ora il suo spazio se lo è trovato per davvero alla Fiorentina. Lo scrive La Repubblica.