Fossi: "A Firenze non c'è spirito metropolitano. Vogliamo dare una mano per il nuovo stadio, Campi non è una landa desolata"

Con un lungo post su Facebook, il Sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi è tornato, almeno in parte, a parlare della vicenda stadio. Le accuse mosse da primo cittadino del comune fiorentino sono quelle di "viaggiare per preconcetti" e considerare Campi come "una landa desolata spersa in chissà quale luogo inarrivabile.
Questo in sintesi quanto scritto da Fossi sul suo profilo social: "In tutta la vicenda stadio, sulla quale non torno per evitare inutili e facili polemiche che son del tutto fuorvianti dalla volontà da sempre espressa dalla mia amministrazione comunale e cioè quella di contribuire a risolvere un potenziale problema se la situazione sul capoluogo non venisse sbloccata mi ha colpito negativamente una cosa. Oltre alla mancanza di "spirito metropolitano" nell'affrontare questo centrale tema che ha una valenza non solo sportiva, quello che più mi ha sorpreso è di aver visto descritta la nostra realtà come una sorta di landa desolata spersa in chissà quale luogo inarrivabile. Voglio ricordare sommessamente che Campi (…) è la locomotiva dell'economia toscana e quindi il luogo dove da 30 anni, ora con rinnovata capacità attrattiva, moltissime attività economiche decidono di spostarsi o di iniziare il loro percorso. (…) Un comune dinamico in un'area dinamica. Tutto può esser migliorato per carità e dobbiamo migliorarlo ma le cose prima di esporle bisogna conoscerle, altrimenti viene il sospetto che si viaggi per preconcetti e questa non è una bella cosa".