Brovarone: “Commisso vuole mettere due toppe e arrivare a giugno oppure rilanciare? D’Aversa conosce il calcio, ma…”
Intervenuto a Toscana TV, l’intermediario di mercato Bernardo Brovarone ha spaziato a 360 gradi esprimendosi sull’attuale intricatissima situazione di casa Fiorentina, toccando vari punti chiave del delicato momento viola.
‘Da Pioli, all’allarme rosso, eppure i segnali…’
“Dopo la contestazione dei tifosi viola a Pradè, la scorsa estate nel giro di poco tempo la Fiorentina aveva dato segnali di rilancio immediato con la conferma di De Gea, di Kean, l’ingaggio di Pioli. Il problema societario non esisteva, sì, c’era Ferrari in una posizione non proprio opportuna di direttore generale, nella quale ha palesato delle normali difficoltà. In tre mesi invece la situazione è diventata da allarme rosso, quando la Fiorentina era preparata invece per fare la migliore stagione della gestione Commisso. Purtroppo la situazione attuale è anche figlia di errori passati. Il nome di Palladino? È follia”.
‘Cosa vuole fare Commisso? Mettere toppe oppure…’
“In una situazione come quella attuale della Fiorentina gli uomini di calcio non vengono a Firenze sbavando e firmando un contratto in bianco; non vengono a rovinarsi la vita da dirigenti in una situazione come questa, in cui non si sa nemmeno se il presidente ci può essere o no. Se ne esce male da situazioni così. La domanda fondamentale da farsi è: “Cosa Commisso ha deciso di fare con la Fiorentina?”. Se vuole mettere due toppe e arrivare a giugno, perchè sta pensando anche ad una cessione della società nei prossimi mesi, vedremo delle scelte, se invece nell’immediato vuole rilanciare, si vanno ad inserire un certo tipo di professionisti”.
“La Fiorentina adesso ha due partite nel giro di pochi giorni, tra Magonza e Genova, mancano anche le condizioni per preparare strategicamente il terreno. I giocatori della Fiorentina? Fatico a credere che siano questi, non capisco cosa sia successo. I dati, considerando tutte le gare giocate finora, sono allucinanti, la Fiorentina ha il settimo monte ingaggi della Serie A, a pochissima distanza dal sesto. 1.8 milioni di euro a Mandragora? Mammamia”.
‘Ranieri capitano? Clamoroso errore di Pioli e Pradè’
“La fascia di capitano a Ranieri? Un altro errore clamoroso di Pioli in partenza, e anche di Pradè. Nella rosa della Fiorentina c’è un elemento come Gosens, di una categoria diversa, laureato in psicologia, questo è il capitano viola. Ranieri alla prima di campionato oltretutto è stato anche sostituito per scelta tecnica, si faticano a capire certe dinamiche. D’Aversa? Non so se per un progetto a lungo termine, ma è un allenatore che conosce il calcio e neanche poco, di forte personalità, con un carattere un po’ estremo ma mi sembra sia stato un po’ troppo accantonato”.



