​​

Bocciatura totale per Zaniolo, il Corriere dello Sport tira le somme sulla sua disastrosa permanenza a Firenze. E le chance di rivederlo in maglia viola sono prossime allo zero.

Meno di tre anni fa decideva una finale di Conference, oggi invece nella stessa competizione ha fatto ‘scena muta’. Un ragazzo di 26 anni che non sembra poter trovare il suo posto nel mondo: l'ingresso col Betis è incommentabile perché, di fatto, non ha lasciato traccia della sua presenza nei sedici minuti che Palladino gli ha regalato, mettendo in campo tutto il suo arsenale offensivo. Risultato: zero palloni toccati e la sensazione di essere un estraneo al contesto fiorentino, con la forte sensazione che questa possa essere stata la sua ultima presenza con la Fiorentina.

La squalifica presa a Roma lo rende disponibile solo per l'ultima giornata, troppo tardi per lasciare il segno. Le sue occasioni le ha anche avute: 13 presenze, 462 minuti, zero gol e zero assist. Neppure il clima ostile dell'Olimpico lo ha rivitalizzato, e le sue carte sembrerebbe essersele ormai giocate. Firenze poteva essere la sua oasi felice, e invece si è confermato uno specchio sul quale si è riflesso un calciatore ormai irriconoscibile. E il suo destino è segnato (ormai da qualche settimana): non avendo superato i minuti necessari all'obbligo di riscatto, fissato a 15.5 milioni di euro, e tornerà in Turchia dopo aver cestinato la doppia occasione italiana, tra Bergamo e Firenze.

Palladino chiede conferme ai suoi giovani: Richardson, Ndour e Moreno in lizza per un posto negli undici di Venezia
Adesso Palladino ha bisogno di risposte da Richardson e Ndour: questa l'apertura de La Gazzetta dello Sport in vista del...

💬 Commenti (9)