Bonfantini: “Felice del rinnovo con la Fiorentina, ho avuto continuità dopo tante squadre. Con Pinones-Arce lavoriamo di più sul piano fisico. In casa mia tutti pallavolisti, a mio padre dissi..."

L’attaccante della Fiorentina Femminile Agnese Bonfantini, una delle calciatrici di spicco della squadra gigliata guidata da Pinones-Arce, si è raccontata a lfootball.it, spaziando tra tantissime tematiche.
‘Ho trovato continuità e sono più matura dall’arrivo a Firenze'
“Il rinnovo fino al 2027 con la Fiorentina? L’anno scorso mi sono trovata molto bene sia con le compagne che in campo. Penso di aver lavorato tanto, sono migliorata in tanti aspetti, quindi volevo dare continuità alla mia carriera perché comunque negli ultimi anni ne ho avuta poca perché ho cambiato tante squadre, quindi volevo dare fiducia al club che comunque mi ha dato fiducia e quindi ho deciso di rinnovare. Sicuramente mi sento una calciatrice più matura rispetto ai tempi del mio approdo a Firenze, più continua, e di questo sono felice, era un po’ quello su cui volevo lavorare l’anno scorso e anche quest’anno.”
“Come primo obiettivo avevamo quello di far bene in questa coppa ma purtroppo non è avvenuto. Sono le prime partite, c’è un nuovo mister, ci sono tante nuove ragazze, dobbiamo ancora capirci in campo. Dobbiamo cercare questa nuova sintonia. L’obiettivo è quello di fare bene in campionato, magari arrivare anche tra le prime tre e portare a casa un trofeo che l’anno scorso ci è mancato. Gli obiettivi personali sono diversi. Ho iniziato l’anno giocando un po’ più bassa, quindi se da attaccante avevo l’obiettivo di segnare, quest’anno magari sarà quello di sfornare assist o di fare delle chiusure difensive”.
‘Lavoriamo molto di più sul piano fisico, a Napoli…’
“Rispetto all’anno scorso è diverso, mister Pinones-Arce ha cambiato un po’ di regole, anche in allenamento si lavora in maniera differente, lui punta molto di più sul piano fisico. C’è comunque una cultura del lavoro diversa. In queste settimane stiamo lavorando tosto, per prepararci al meglio. Giocheremo un’amichevole contro il Sassuolo e poi contro la Ternana, per prepararci nel migliore dei modi per la partita contro il Napoli. E sappiamo che andare a Napoli, in casa loro, non è mai semplice. Stiamo cercando di lavorare al massimo per portare a casa i tre punti.”
“Cambiare squadra quasi ogni anno mi ha tirato fuori sempre della mia zona di comfort, mi ha fatto crescere, mi ha fatto conoscere persone nuove. Tutto questo mi ha anche “aperto” mentalmente e magari mi piacerebbe fare anche un’esperienza all’estero per crescere ancora di più e compiere un ultimo salto in avanti. Avventura all’estero? Mi ispira molto il campionato americano, quello spagnolo e quello inglese, però non saprei decidere con quale maglia.”
‘In casa mia nessuno gioca a calcio, provai con la pallavolo ma…’
“Arrivo da una famiglia di pallavolisti, nessuno gioca a calcio, quindi mio padre ha voluto farmi provare a giocare a calcio e giocare a pallavolo, quindi sì, quando andavo a giocare a pallavolo prendevo la palla coi piedi mentre quando andavo a giocare a calcio prendevo la palla con le mani e una volta mi sono presa pure il rosso! Ho detto a mio papà “mi dispiace, o faccio l’uno o faccio l’altro!” e ho scelto di giocare a calcio. La mia ispirazione calcistica? Ho tanti ricordi belli. Uno dei più belli è stato il gol all’Allianz contro il Lione, uno dei momenti più belli della mia carriera. Come ho detto nella mia famiglia nessuno ha mai giocato a calcio, quindi mi sono ispirata ai miei amici che mi convincevano a giocare con loro dopo la scuola.”