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A Toscana TV ha parlato l’ex attaccante viola Sauro Fattori, che ha spaziato su vari argomenti di casa Fiorentina dopo la sconfitta a Venezia, dal campo a tante dinamiche future.

‘Gestione inguardabile nelle ultime due partite’

“Quando ho visto la formazione ufficiale della Fiorentina ho pensato che bisognasse chiamare il 118. Nel calcio si può vincere e perdere, ma le armi a disposizione vanno usate tutte. Ho sentito dire che la squadra fosse stanca per la partita di giovedì scorso… è l’ora di farla finita. Nelle ultime due partite la gestione è stata inguardabile e le assenze non sono un alibi. Avevo dichiarato che con la formazione con cui era stata finita la partita col Betis, che era una gara fondamentale, avremmo perso anche a Venezia. Adesso la Fiorentina non ha più possibilità di andare in Europa”.

‘Gudmundsson inguardabile, Palladino ha sbagliato le scelte nel momento decisivo’

“I giocatori non sono tutti uguali e penso che nessuno avrebbe messo in campo la formazione vista a Venezia. Non si può schierare Ndour e Richardson se si ha Adli a disposizione. La dirigenza per me ha poche responsabilità, è stata fatta una squadra discreta, Palladino nel momento decisivo ha sbagliato le scelte e la Fiorentina ha fallito le gare decisive. Bisogna parlare poi anche del rendimento dei calciatori. Pensiamo ai problemi di Gudmundsson, che è inguardabile, e alle alternative della rosa. Beltran è ormai diventato un ibrido, andava fatto sentire vice Kean fin da inizio stagione”.

Fagioli lo riscatterei, ma mi chiedo se uno come Kean rimarrà. La società ora deve dare dei segnali. Dopo aver rinnovato la fiducia a Palladino fino al 2027, la Fiorentina non può rinnegare la scelta fatta. Tra Pradè e l’allenatore viola c’era stata guerra aperta per molto tempo, poi alcuni risultati avevano un po’ sopito la situazione. Ora sono tornate fuori le ruggini. Firenze non è Monza, ora la piazza è una polveriera. Palladino già non piaceva a Firenze, adesso poi…”.


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