I nervi tesi di Commisso e la Fiorentina sul Franchi. Servono soldi, diplomazia...e magari fondi per Euro 2032
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Nervi mai così tesi sul restyling del Franchi, una situazione fotografata così da La Nazione.
La Fiorentina ha inviato una lettera formale a Palazzo Vecchio per fermare i lavori fino a quando non saranno stati trovati i fondi necessari.
Lavori iniziati
I lavori però sono cominciati e stanno andanto avanti e proprio in questa settimana continuerà l’abbattimento della Curva Fiesole che poi sarà ricostruita. L’obiettivo è andare avanti almeno fino al 2026, riuscendo poi a deviare i 55 milioni di euro restituiti dal governo sotto forma di fondi per le periferie al Comune.
Fondi e diplomazia
I soldi mancanti però sono 90 milioni, il resto da dove e come farlo arrivare? Il nuovo sindaco dovrà riallacciare i rapporti con il patron viola Rocco Commisso, che oggi è ai ferri corti con la giunta Nardella. Una svolta potrebbe arrivare grazie a nuovi fondi liberati dal governo per far diventare il Franchi uno degli stadi che ospiteranno gli Europei del 2032. Ma servirà tanta diplomazia.