​​

Palladino Fiorentina
Foto: Vicario/Fiorentinanews.com

Dopo il rumoroso tonfo di Venezia, la Fiorenitna, intesa come società, ha deciso di rileggere con attenzione che cosa ha funzionato e che cosa no nel corso di questa stagione. 

Analisi, riflessioni e prime decisioni, dunque, con il dg Ferrari e il ds Pradè, in filo diretto con Commisso, che riguarderanno anche il lavoro di Palladino che comunque, meno di una settimana fa è stato annunciato come allenatore della Fiorentina non più fino al giugno 2026, ma al giugno 2027. 

L'opzione fatta valere dal club, si legge stamani su La Nazione, da un lato blinda l'allenatore e dall'altro lo pone al centro di quelle che dovranno essere le scelte che i dirigenti viola faranno guardando al domani. Al rilancio, al riscatto. 

Vitale a FN: “Pradè si dimetta e con lui la dirigenza. Commisso vuole sentirsi il padrone, ha voluto far vedere chi comanda. Mandragora il migliore della stagione insieme a..."
L’ennesima sconfitta contro una piccola del nostro Campionato fa recitare il game over (o quasi) alle ambizioni europe...

💬 Commenti (12)