"Quel cancello non s'ha da fare" 45 residenti del Bobolino si schierano contro Prandelli. Eppure Comune e Soprintendenza hanno dato parere favorevole
Quel cancello non s'ha da fare. Quarantacinque fiorentini hanno deciso di schierarsi contro l'ex allenatore della Fiorentina, Cesare Prandelli, ma anche contro Palazzo Vecchio e la Soprintendenza.
Il cancello della discordia
Nella storia raccontata dal Corriere Fiorentino, si evince che Prandelli nella sua villa che sorge su via San Leonardo a Firenze, vorrebbe realizzare un ingresso anche sul lato a valle dei propri terreni, attraverso un cancello che verrebbe realizzato mediante il taglio del muro che corre lungo via della Madonna della Pace.
Questione portata davanti al Tar della Toscana
Fatto questo che non va giù ai 45, che hanno deciso di portare la questione di fronte al Tar della Toscana. “Incompatibilità paesaggistica” e anche “un aumento del traffico veicolare pesante, a detrimento delle peculiari caratteristiche del quartiere e dei valori degli immobili” queste le ragioni del ricorso. Ciò nonostante il Comune di Firenze e la Soprintendenza abbiano dato parere favorevole alla realizzazione del cancello.
I residenti del Bobolino sono preoccupati perché “da oltre dieci anni si susseguono sul versante occidentale della collina di San Leonardo innumerevoli interventi, sia edilizi, sia movimenti di terra, sia cambiamenti di intestazione catastale, apparentemente svincolati l’uno dall’altro, ma che fanno intuire verosimilmente un obiettivo finale non dichiarato”.