Galli: "STADIO? I Della Valle avevano troppe pretese, mentre Commisso è concreto. Perché non lo facciamo al posto del vecchio ippodromo alle Cascine?"

L'ex portiere della Fiorentina Giovanni Galli ha parlato della questione stadio nel corso di una diretta Facebook con Jacopo Cellai e Mario Tenerani: "Se ne parla da tanti anni, dai tempi di Renzi. Oggi però bisogna considerare la concretezza di Commisso. I Della Valle chiedevano un qualcosa di difficile realizzazione, mentre Commisso ha agito con i fatti e non con le parole. Ha staccato un assegno e ha fatto il Centro Sportivo. Per quanto riguarda lo stadio saremmo tutti felici se fosse all'interno della città, ma non vedo che problema ci sarebbe a farlo in zone limitrofe. D'altronde Nardella è sindaco della città metropolitana, e deve vedere cosa c'è anche oltre i confini del comune di Firenze. Se poi vogliamo fare un'ulteriore polemica, possiamo dire che dal 2009 di tutte le infrastrutture che sono state promesse non ne è stata fatta nemmeno una, a parte la tramvia. Detto questo, l'importante è non far perdere l'entusiasmo a Commisso. Lui è un testardo, gli piacciono le sfide, e se c'è anche una minima possibilità di fare questo stadio bisogna andargli incontro. Una domanda che mi faccio da tempo è come mai non si è mai presa in considerazione l'ipotesi di far sorgere lo stadio al posto del vecchio ippodromo delle Cascine".