"Valuteremo anche altre opzioni": ecco le alternative che ha Commisso sul tavolo per la costruzione del nuovo STADIO

"Valuteremo anche altre opzioni oltre a Mercafir e Campi". Queste le parole che il presidente viola Rocco Commisso aveva detto nell'ultima conferenza stampa al Franchi dopo il suo ritorno a Firenze. Ed ecco che stamani sulle pagine de La Nazione si leggono altre sue ipotesi (oltre a quelle ormai note di Campi e Mercafir) per costruire il nuovo stadio. A seguire l'analisi nell'edizione odierna del giornale.
Per quanto riguarda Scandicci si parla dell’area Unicoop del Pontignale (area da 100mila metri quadrati). Il primo ostacolo che si incontra è che non ci sarebbe un sufficiente spazio per le aree commerciali. Essendo poi di aree a destinazione produttiva, servirebbe una variante urbanistica. L'attuale proprietà potrebbe essere più propensa ad una vendita interna al settore industriale. I soldi con cui è stato acquistato il terreno s aggirano intorno ai 40 milioni di euro e di certo Unicoop non vorrà rimetterci. un'opzione che si presente con molti ostacoli davanti a Commisso.
L'altra alternativa è Sesto Fiorentino, nell'area di Osmannoro Sud. Già vagliata anche dai Della Valle, la parte in cui potrebbe nascere il nuovo stadio è più ridotta. Si parla circa 180mila metri quadrati di superficie venduti successivamente dai Fratini a imprenditori pratesi. Il progetto sarebbe realizzabile perché l'area è un'"area urbana non consolidata" ma occorrerebbe una copianificazione con la Regione. Rimangono i nodi legati alla costruzione di una variante e alle infastrutture. Per quanto riguarda i costi invece si tratterebbe di una vendita tra privati e si aggirerebbe intorno ai 15 milioni di euro.