Polverosi: "La società viola non ha scommesso sulla Fiorentina. L'errore di Duncan non si può commettere. Ikone mai in partita, un calciatore scarso di Serie B avrebbe fatto di più"
La firma del Corriere dello Sport-Stadio Alberto Polverosi è intervenuto a Lady Radio tornando su Fiorentina-Roma di domenica sera, spaziando su molti temi di casa viola, chiudendo con le difficoltà di Ikone, sul quale spende dure parole.
‘La società viola ha scelto di non cacciare una lira, la Fiorentina resta lì’
“Mi sono arreso perchè non riesco più a decifrare la Fiorentina. Una squadra che in certi momenti pare inaffidabile; pensiamo al primo tempo col Maccabi e a quello con la Roma, due sport diversi. La discontinuità fa parte di una stagione in cui si gioca tanto, ma la Fiorentina se ne approfitta: due partite di fila fatte bene non si trovano. La squadra a dicembre era quarta: la società poteva pensare di investire e scommettere oppure non cacciare una lira a gennaio perchè convinta che non sarebbe andata in Champions. La Fiorentina perciò per ora resta lì".
‘Un calciatore scarso di Serie B avrebbe fatto meglio di Ikone’
"A questa squadra manca equilibrio, sono stati sottolineati vari errori, ma quello che non si può commettere lo ha fatto Duncan. Non può al 93 e 20 secondi cercare di servire in profondità Nzola, quella palla va tenuta, di sicuro non si può lanciare in avanti. Eppure era fresco, appena entrato. Il problema delle sostituzioni della Fiorentina è chi entra, e in questo caso si chiama Ikone. Non è mai entrato mai in partita. Pur modesto e confuso tecnicamente come sei, devi entrare in partita. Se avesse messo un calciatore scarso di Serie B, avrebbe fatto più di Ikone”.
