Zurkowski: "Il viaggio a Firenze è stato stressante. Mai fatte visite mediche così accurate, avevo il timore di non passarle"
Szymon Zurkowski arriverà la prossima estate a Firenze per vestire la maglia della Fiorentina. Un trasferimento che non è stato possibile completare durante l'ultima sessione invernale: "Non potevo lasciare Górnik in una situazione così difficile - spiega il centrocampista polacco a Przeglad Sportowy - devo troppo a questo club.In secondo luogo: mi piacerebbe imparare la lingua italiana abbastanza da sapere cosa dicono i miei colleghi nello spogliatoio della Fiorentina e quello che spiega l'allenatore. Penso che durante questi pochi mesi riuscirò a farlo. Ad ogni modo è difficile imparare una lingua facendo solo grammatica. Per tanti anni sono andato a scuola e ho imparato l'inglese, e ho scoperto che non ho bisogno di metà di quello che ho studiato. Il miglior allenamento è parlare tutti i giorni con gli stranieri. Ora non penso molto alla Fiorentina. Ce l'ho solo in un angolo della mia testa, analizzo il loro gioco, ma mi concentro sul Gornik. Sono contento di sapere cosa mi aspetta per il futuro. Cosa mi passava per la testa quando sono andato a Firenze? Ho sentito molto stress. Mi chiedevo se potevo farcela, se avessi superato i test medici. Non ho mai avuto visite così dettagliate, ma a volte ci sono stati casi di trasferimenti saltati all'ultimo momento per i problemi di salute di un giocatore. Avevo molta paura e non sapevo se tutto sarebbe andato per il verso giusto. So che sono forte, ma ero consapevole di aver avuto un infortunio di recente. Almeno ora so che è stato curato al cento per cento".
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