Una formula elaborata per rispettare i ristretti paletti economici. Ecco i dettagli del contratto di Paolo Vanoli

Nella giornata di ieri, il neo direttore sportivo Roberto Goretti ha chiuso con gli agenti di Vanoli un’intesa abbastanza elaborata. Il tecnico ex Torino sarà l'allenatore viola fino (almeno) a giugno, ma non è detto che la sua esperienza non possa continuare anche nella prossima stagione.
La durata del contratto
Il Corriere Fiorentino rivela interessanti dettagli sulla formula contrattuale che legherà Vanoli alla Fiorentina. L’ormai neo mister viola premeva per un patto di un anno e mezzo ma, alla fine, si è dovuto accontentare di sei mesi con opzione a favore del club per la stagione successiva.
Una formula elaborata
La società si è voluta tenere le mani libere in vista della prossima stagione, non per poca fiducia nei confronti del tecnico lombardo, ma per non rischiare di rimanere ancor più imbrigliati nei già ristretti paletti economici dovuti al Fair Play finanziario. Il nuovo allenatore infatti ha accettato una base d’ingaggio molto bassa, con l’inserimento di tantissimi (e variegati) bonus. Si va da quello per il decimo posto, per esempio, passando poi a quello per eventuali piazzamenti europei (da quello più basso per la Conference al più alto per la Champions) per arrivare a quelli per il successo in Coppa Italia o nella stessa Conference.



