Chiarugi: "Adesso Commisso deve prendere in mano la situazione, tante perplessità a 40 giorni dall’inizio della nuova stagione. La Fiorentina ha bisogno di un grande allenatore"

Questo pomeriggio l’ex attaccante e dirigente della Fiorentina Luciano Chiarugi, durante un collegamento con Radio Bruno, ha avuto modo di analizzare la situazione attuale in casa viola dopo le dimissioni di Raffaele Palladino.
“E’ successo di tutto, in questo momento è difficile anche solo provare a fare un’analisi di quello che sta accadendo alla Fiorentina. E’ chiaro che i tifosi, figura di cui avremo sempre bisogno, sono da considerarsi come la voce di Firenze. La società in questo momento deve fare quadrato su se stessa e deve essere chiara, soprattutto quando si parla di notizie importanti come quelle che sono attese in questo momento. E’ stato un fulmine a ciel sereno, un po’ tutti quanti siamo rimasti meravigliati quando è uscita la notizia”.
“Adesso tocca a Commisso prendere in mano la situazione”
Ha anche aggiunto: “Prima di tutto per quello che abbiamo letto nelle ultime ore, con le tante indiscrezioni uscite. In questo momento la nostra situazione è abbastanza delicata, soprattutto in vista di quello che sarà il futuro. Non so adesso se Palladino, essendo considerato dallo stesso Commisso un figlio, possa fare marcia indietro. Quando un allenatore ha un rapporto del genere con un presidente vuol dire che i due si sono conosciuti a pieno, soprattutto come uomini. Adesso è difficile dire cosa possa succedere, è anche vero che in un momento in cui tutte le squadre stanno cambiando allenatore che conferma un po’ il caos generale nel nostro campionato”.
“Le perplessità di noi tifosi sono tantissime, e tra 40 giorni...”
Ha espresso anche un pensiero personale: “Noi che viviamo tutto dall’esterno, e che vogliamo bene a questa società, in questo momento abbiamo moltissime perplessità che andranno sicuramente chiarite. Il campionato è finito, la Conference è stata raggiunta, ma vorremmo comunque stare tranquilli perche tra 40 giorni parte la nuova stagione”.
“La Fiorentina adesso ha bisogno di un grande allenatore”
Ha poi concluso, parlando sul profilo ideale per il futuro allenatore: “Kean, Dodo e il nostro portiere hanno dato una spinta fortissima a quella che è stata la classifica del nostro campionato. In questo momento quello che deve mettere la parola su tutto, sopratutto sulle tante voci fatte nelle ultime ore, è Commisso: secondo me una persona che vuole il bene di Firenze, e adesso deve prendere la situazione in pugno. Le grandi squadre hanno bisogno di allenatori di livello, e per questo dico che la Fiorentina ha bisogno di un profilo di alto livello”.