Renzi: "Interesse enorme nel mondo per la Fiorentina, ma ora è il momento di stare vicini a Commisso. Mi vergogno per quello che ha fatto Nardella con lo stadio"
L'ex presidente del Consiglio, ora senatore, e grande tifoso della Fiorentina, Matteo Renzi, intervistato da La Nazione, ha parlato della grave crisi che stanno attraversando la squadra viola e il club.
“A Firenze siamo abituati a soffrire, ma questo è uno scempio”
Domenica scorsa dopo la partita col Verona, Renzi aveva scritto che “Firenze non merita questo scempio”: “Non so se sia stato uno sfogo di testa o di pancia - sono le parole dell'esponente di Italia Viva - So che ho semplicemente detto la pura verità. Firenze non merita lo scempio dell’ultimo posto in classifica, non merita di perdere così una partita al novantesimo, non merita uno stadio ridicolo figlio di errori clamorosi del Comune, non merita le prese in giro di mezza Italia. A Firenze siamo abituati a soffrire ma questo è peggio: è uno scempio. E io sono un fiorentino come tanti e ho il diritto di dirlo, forse persino il dovere di farlo”.
“Serve un manager che entri nello spogliatoio”
Sulle ragioni: “È evidente che si è rotto qualcosa nello spogliatoio. Serve l’intervento di un manager in grado di rimettere ordine, fare pulizia e salvarci della retrocessione. Serve qualcuno che entri nello spogliatoio e si faccia sentire. Serve la svolta, ora”.
“Non è il momento per pensare ad un cambio di proprietà"
Ma non è il momento per luo, per parlare di un cambio di proprietà: “Aprire adesso il dibattito sulla proprietà sarebbe un errore tragico. Ora vanno aiutati Catherine e Rocco Commisso, che sono persone buone e generose, a salvare la stagione. Per farlo non occorre il chiacchiericcio sulla cessione della società. Spero però che la proprietà capisca che abbiamo bisogno di un vero professionista alla guida della società. Un mio ingresso? No, non è il momento. Io sono un tifoso della Fiorentina e un rappresentante delle Istituzioni. In questa fase non servo io, in questa fase non serve un acquirente. Stop alle chiacchiere, per favore.La B sarebbe uno scempio e Firenze non merita questo scempio. Interesse per la Fiorentina? L’interesse è enorme, nel mondo tutti vogliono bene a Firenze, dal mondo arabo all’America, dall’Oriente agli imprenditori italiani. Ma Commisso ha detto che non vuole vendere, quindi avanti con Rocco. L’importante è mettere qualcuno di competente alla guida della società e salvarsi. Il resto è prematuro”.
Situazione stadio
Sullo stadio: "Mi vergogno da fiorentino di quello che ha fatto Dario Nardella e mi spiace essere stato l’unico a dirlo a suo tempo. Ma sono stato sindaco e sapevo che tecnicamente il nuovo Franchi era una follia. Abbiamo un cantiere che ci penalizza in campo. Ma soprattutto se domani Rocco volesse vendere la società, la scelta del Comune di rifare il Franchi senza soldi e senza dignità creerà un problema. Chi compra una società vuole lo stadio di proprietà, non un cantiere per il quale Nardella ha iniziato i lavori senza avere i soldi. Anche questo è uno scempio”.



