​​

Gudmundsson Fiorentina
Foto: Vicario/Fiorentinanews.com

Fabrizio Manfredini, giornalista sportivo, è intervenuto durante il Pentasport di Radio Bruno, commentando le sensazioni in vista del Napoli e in generale, sulla stagione che aspetta la Fiorentina.

“No, l'assenza di Gudmundsson non complica la partita contro il Napoli: il campionato della Fiorentina inizierà proprio contro Conte, Pioli ha bisogno di riassaporare il calcio ad alti livelli e potrebbe essere questa l'occasione giusta per far vedere il potenziale della squadra. Risultato a prescindere, visto che giochiamo coi campioni d'Italia. Mi preoccuperebbe invece una prestazione incolore per la Fiorentina al primo, vero appuntamento stagionale”.

“Questa squadra ha bisogno di un leader forte in difesa e un centrocampista forte invece che i soliti centrocampisti bellini da vedere, ma poco concreti. Ma il livello del campionato italiano non è altissimo: sicuramente la Fiorentina se la gioca per l'Europa League, poi se Pioli ci mette del suo allora potrà essere Champions. Non so se la Fiorentina è da top 4, ma non so se lo sono le altre che si lottano l'accesso: tranne il Napoli, non vedo squadre che ci superano di gran lunga. Ecco perché la partita col Napoli ci darà le prime risposte: è la squadra giusta per capire il tuo livello”.

“Vorrei non vedere più disattenzioni, abbiamo rischiato troppo contro tutte le squadre, rischiando di prendere gol sciocchi contro squadre di livello inferiore: serve più solidità difensiva. Dopodiché, sono curioso di vedere se Kean e Piccoli potranno giocare insieme: dopo la partita dell'Italia ho riassaporato la voglia del doppio centravanti, e i nostri possono fare la differenza, quindi perché non puntarci? Possono arrivare tutti e due in doppia cifra, e vedo più Fagioli che Gudmundsson dietro di loro. Siamo tanti, sì, ma ci sono anche tre competizioni: la Conference dovremmo puntare a vincerla".


💬 Commenti (5)