La vera differenza di spessore tra Kean e Retegui. E la Fiorentina può ringraziarlo

Entrambi hanno segnato contro l'Estonia, entrambi si sono messi in evidenza e vengono continuamente accostati in questi giorni quando si parla della nazionale italiana.
No all'Arabia, sì alla Fiorentina
Moise Kean e Mateo Retegui hanno però dimostrato di avere un qualcosa che li differenza nel corso dell'ultima estate. Prendiamo il centravanti della Fiorentina: è stato il primo ad essere avvicinato dall'Al-Qadsiah che gli ha fatto una proposta di ingaggio da 15 milioni di euro netti all'anno. Niente da fare, Moise non ha mai pensato di lasciare la Fiorentina neanche con tutti questi soldi messi sotto al naso.
Ha portato avanti la propria convinzione e ha chiuso anche la trattativa per il rinnovo contrattuale coi viola arrivando a superare i 4 milioni di euro netti di salario.
Retegui non ci ha pensato due volte
Quei 15 milioni li è andati poi a prendere Retegui, lasciando subito l'Atalanta e mettendosi alle spalle anche, tra le altre cose, la possibilità di giocare in Champions League. Qualcuno potrà parlare del fatto che ha un anno in più rispetto a Kean, ma sicuramente ha preferito il denaro al palcoscenico, con tutte le conseguenze del caso. Per ora resta la sua presenza in Nazionale, ma se in futuro Gattuso si dimenticherà di lui…