Polverosi: "Da 'ambizione' si è passati a 'vincere', Pioli è qui per riempire un vuoto di un quarto di secolo. Lui e Pradè si sono presi un grande rischio"

Parole e prospettive, nel giro di un anno è cambiato molto all'interno del club viola.
Da ‘ambizione’ a ‘vincere’
“L'anno scorso la parola-chiave della Fiorentina era ‘ambizione’ - scrive stamani sul Corriere dello Sport-Stadio il giornalista, Alberto Polverosi - Voleva dire tutto e niente. Non è stato tutto, ma nemmeno niente (65 punti). Quest’anno è ‘vincere’. Vincere qualcosa. Traducendo il pradeiano significa conquistare un trofeo”.
“Pioli è arrivato per riempire un vuoto”
E poi: “Pioli è qui per questo, per riempire un vuoto di un quarto di secolo. L’ultimo trofeo conquistato dalla Fiorentina risale al 2001, la Coppa Italia vinta da Vittorio Cecchi Gori presidente, Mancini allenatore, Rui Costa capitano e Chiesa (Enrico) prima punta”.
Grande rischio
Infine: “Allenatore e direttore sportivo hanno deciso di rischiare davvero: se i viola non alzeranno un trofeo, se non riusciranno a entrare in Champions, si potrà parlare di delusione, di forte delusione”.