Viaggio nel tifo della Fiorentina: Viola Club Paris

Abbiamo raggiunto Matteo Bambi, Vicepresidente del Viola Club di Parigi per farci raccontare come è la situazione attuale nel paese transalpino e del suo pensiero sulla Serie A e sulla Fiorentina.
Come state vivendo la pandemia a Parigi?
"Stiamo pian piano tornando alla normalità, dallo scorso lunedì hanno aperto alcune attività con tutte le precauzioni del caso e la gente esce con più frequenza".
Da dove nasce la vostra passione per i colori viola?
"Il nostro club, affiliato all'Associazione Tifosi Fiorentini, è nato quasi per caso in un locale della città dove io, fiorentino fuori sede, incontravo altri tifosi viola per vedere in TV le gare della nostra squadra e così ora siamo circa in venti iscritti e costituiamo davvero un bel gruppetto, capeggiato dal nostro Presidente Baptiste Dautreme".
Quale è la tua opinione sulla eventuale ripresa del campionato?
"Noi siamo un po' sulla linea espressa dal comunicato della curva, preferiremmo che si annullasse questa stagione e si programmasse per bene l'avvio della prossima".
E con Iachini cosa faresti?
"Io lo confermerei tranquillamente, perché ha avuto poco tempo per mettere in pratica le proprie idee e poi ha un bellissimo rapporto con la tifoseria e con la città. Secondo me l'errore fu la conferma di Montella l'estate scorsa in quanto già c'erano delle situazioni incrinate".
Quanto è conosciuta la squadra gigliata a Parigi?
"È sicuramente molto nota ma con l'arrivo di Ribery l'appeal della Fiorentina ha avuto una forte impennata".
Di quali calciatori attuali non faresti a meno?
"Milenkovic, Castrovilli e Vlahovic".
Allora vi aspettiamo presto in Fiesole per sostenere i colori viola?
"Il calcio ci manca tantissimo, di sicuro appena ci sarà la possibilità di tornare organizzeremo un bella trasferta e magari tornare in Europa per goderci la Fiorentina nelle coppe".