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Un terzo delle partite di questo strano campionato di Serie A della Fiorentina sono state condizionate da episodi arbitrali sfavorevoli. Chi ben comincia è a metà dell'opera e, infatti, fin da quel Fiorentina-Napoli 3-4 del 24 Agosto qualcosa si doveva presagire. Dries Mertens vola per il Sig.Massa, in realtà Castrovilli neanche lo sfiora.

Il secondo errore è durante Fiorentina-Lazio del 27 Ottobre, terminata 1-2. Ciro Immobile batte Dragowski, ma l'intera azione parte da un fallo del giocatore biancoceleste Lukaku su Sottil. 

Poco meno di un mese dopo, il 24 Novembre, al Bentegodi di Verona, l'ex viola Samuel Di Carmine commette un duro fallo su German Pezzella. Il signor Giua lo grazia.

Solo una settimana dopo, invece, al 44' di gioco di Fiorentina-Lecce, il giocatore giallorosso Tachtsidis colpisce Ribery con un fallo da denuncia che costringerà l'asso francese ad un lungo stop. Per il Sig.Piccinini non è neanche da giallo.

Il 15 Dicembre, durante Fiorentina-Inter 1-1, il Sig. Mariani contribuisce al massacro di Federico Chiesa che dopo i falli non sanzionati di De Vrij, Skriniar e Bastoni si infortuna alla caviglia.

Anno nuovo, vita vecchia. Al San Paolo di Napoli, la Fiorentina vince 0-2 ma quando il risultato era ancora fermo sullo 0-0 Allan colpì la palla con la mano in Area. Nulla da ravvisare per il Sig.Pasqua che, nel corso del match si scordò di espellere prima Diego Demme e poi lo stesso Allan.

Non solo campionato ma anche Coppa Italia. Al Franchi arriva l'Atalanta, la Fiorentina vince ma perde Capitan Pezzella per doppia ammonizione. Poco dopo, Caldara già ammonito commette fallo, Manganiello non lo espelle e Gasperini sostituisce subito il giocatore.

Cambia l'avversario, cambia il direttore di gara ma non cambia il copione. Fiorentina-Genoa, l'ex viola Behrami commette diversi falli. Il Sig.Orsato lo punisce sul finire di gara. Questo, poi, risulta incandescente per un rigore non assegnato su Nikola Milenkovic.

A fine Gennaio a colpire la Fiorentina è Doveri che, durante Inter-Fiorentina, non punì il difensore nerazzurro Godin dopo i falli su Caceres e Milenkovic.

Tre giorni dopo, il 2 Febbraio, allo Juventus Stadium il Sig.Pasqua regala, sull'1-0,  alla formazione bianconera un rigore che vale il raddoppio.

Dopo la pausa obbligata causa Covid-19, il Sig.Fabbri è diventato noto alle cronache per l'arbitraggio disastroso di Lazio-Fiorentina. Un rosso mancato a Parolo; un rosso diretto non comminato a Bastos per il fallo su Ghezzal; un altro rosso non assegnato a Radu per il fallo su Badelj e il rigore regalato alla Lazio.

Andando a cercare in tempi più recenti, invece, è stato il Sig.Chiffi a non accorgersi, durante Fiorentina-Verona, di un tocco di mano in area di Pessina che sarebbe valso un rigore per la squadra viola. Sempre Chiffi, domenica ne ha combinate altre due non sospendendo il gioco dopo un suo tocco del pallone e dando un dubbio rigore alla Roma che è valso il 2-1 finale per i giallorossi.

Vedremo che succederà nelle prossime due partite, ma tredici episodi dubbi su trentasei gare fanno decisamente riflettere. E il Presidente Commisso fa bene ad arrabbiarsi.

 


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