Montella: "Quattro anni fa mi presi tutte le responsabilità per difendere i calciatori e la Fiorentina. Altrimenti non saremmo andati in Europa League"

Vincenzo Montella, durante la conferenza stampa, ha toccato anche i seguenti argomenti:  "Errori da non ripetere? Penso semplicemente che bisogna trovarsi d'accordo tra le varie parti. Se un allenatore non ha più l'energia di andare avanti perché pensa che sia finito un ciclo, basta essere chiari e trovare la soluzione migliore per tutti. Muriel? E' la terza volta che lo trovo anche se non l'ho mai allenato per un anno intero (ride, ndr). E' un giocatore dalle capacità sensazionali, deve solo trovare continuità durante il campionato. Chiesa? E' un calciatore straordinario, tra quelli che davvero ogni allenatore vorrebbe. Ha una grande fame calcistica e la palesa in ogni allenamento e partita. Rapporto con la piazza? Non ho nessun problema, e credo anche viceversa. Quattro anni fa la Fiorentina era ferita, e le parole che dissi servirono a difendere i calciatori per permettere loro di dare tutto sul campo e conquistare l'Europa League nelle cinque partite che rimanevano. Mi presi tutta la responsabilità per difendere la Fiorentina. Se ho sentito i Della Valle? Ho sentito Diego e Cognigni, non Andrea. Parlo ora del presidente e vorrei non farlo più, da ora in poi nelle conferenze voglio parlare solo di calcio".