Le nostre PAGELLE: Fortini si prende la fascia, se a Dzeko lasci un metro la paghi ancora. Mister 27 milioni invece...

De Gea: 6,5 Il calendario gli concede una bella gita a Vienna. Gita che però assume un significato al 65' quando Seidl spara un destro indirizzato al sette sul quale vola il portierone viola in versione Superman.
Comuzzo: 6 Ha bisogno di ritrovarsi e una passerella europea è uno scenario ideale per farlo. Ancora non siamo ai livelli degli anni scorsi, per stasera basta così.
Pablo Marì: 5,5 L'uomo delle indecisioni, che siano scivolate o passaggi sbagliati poco importa. Il problema per tutti è che sembra essere l'unico giocatore della rosa che possa giocare al centro di una difesa a tre e, di conseguenza, è attualmente insostituibile.
Viti: 6 Ha la clamorosa occasione per sbloccare subito la partita, si ritrova una palla d'oro a un paio di metri dalla porta, dopo l'errore di Hedl ma si fa respingere il tiro sulla linea. Là dietro vive una serata relativamente tranquilla.
Fortini: 6,5 Fa di tutto per meritarsi questa maglia e più spazio e in fascia destra va via che è un piacere. Fino ad arrivare a mettere la palla giusta per il raddoppio di Dzeko. Dodo: SV.
Ndour: 6 Cosa vuol dire farsi trovare al posto giusto al momento giusto, anche in maniera del tutto involontaria, ce lo spiega bene lui. Hedl respinge un tiro di Dzeko, la palla gli carambola addosso e finisce dentro.
Nicolussi Caviglia: 6 Gode di molto più spazio rispetto a quando gioca in Italia e si disimpegna in maniera positiva senza però riempire gli occhi con le sue giocate o le sue geometrie. Mandragora: 6 Si mette semplicemente al servizio della squadra.
Fagioli: 6,5 Dopo mezz'ora di ritmi bassi e di gioco in generale mediocre, decide di illuminare la serata di Vienna con un lancio magistrale per Piccoli, il quale fallisce un'opportunità enorme per il raddoppio. Messo nelle praterie europee riesce sicuramente ad esprimersi facendo emergere la sua qualità. Sohm: 5,5 Ancora non conosce il suo valore dicono in cronaca…nemmeno noi.
Parisi: 6 Qualche lotta sulla sinistra, iniziative col contagocce, errori ridotti. Kouadio: 6 Entra e riesce a costruire l'azione del 3-0 con assist per l'accorrente Gudmundsson.
Dzeko: 6,5 E' l'uomo più attivo in apertura di gara. Ci prova di testa e il pallone torna indietro respinto nei pressi della linea. Tira da posizione defilata e mette in crisi Hedl che è tutt'altro che un fenomeno e sulla sua respinta trova il gol Ndour. Poi altra conclusione fuori misura al 12'. Ma soprattutto è l'uomo del 2-0 viola all'inizio della ripresa. Del resto se gli lasciano più di un metro di spazio ha pur sempre un destro molto, molto educato. Gudmundsson: 6,5 Stop di destro, tiro di sinistro, palla all'angolino. Tutto in un attimo e tutto molto bene. Finalmente una rete anche in viola e non solo con l'Islanda.
Piccoli: 5,5 Mister 27 milioni controlla bene il pallone lanciatogli (meravigliosamente) da Fagioli, si presenta davanti a Hedl…ma mette incredibilmente fuori. Non riesce a riscattarsi da questo errore anche perché non si vede moltissimo, specialmente nella ripresa.
Pioli: 6 Polyssia nei preliminari, Sigma Olomouc alla prima gara del maxi girone e poi stasera, in Conference League la Fiorentina ha conosciuto solo vittorie che sono anche le uniche stagionali, visto lo zero in questa casella in campionato. Senza incantare nessuno, questa squadra per ora basta e avanza per superare gli avversari europei.