"La Fiorentina rischia di rimpiangere non solo le occasioni con Atalanta e Bruges ma anche il mercato di gennaio. Senza Sottil un'altra risorsa di meno"

Sul Corriere dello Sport si parla dei rimpianti della Fiorentina, che rischiano di allargarsi ben oltre la partita con il Bruges, facendo riferimento anche al mercato di gennaio:
"Oltre ai rimpianti per le occasioni sprecate, però, adesso iniziano a farsi largo anche i rimpianti per l’evoluzione del mercato di gennaio. La riflessione viene spontanea alla luce del brutto infortunio di Sottil (frattura della clavicola), protagonista nelle ultime 2 partite con 2 reti e giunto purtroppo alla fine della sua stagione. Oggi a Italiano manca un esterno di attacco, per le rotazioni necessarie nel 4-2-3-1 e soprattutto per i cambi a partita in corso. La storia è nota: il tecnico a gennaio avrebbe voluto anche un rinforzo in quel ruolo, era il periodo in cui Nico Gonzalez stava ancora male e Kouame era impegnato in Coppa d’Africa. La Fiorentina ha sondato varie piste, ha provato a prendere Gudmundsson, senza successo, e ha ceduto Brekalo: un cambio in meno a disposizione di Italiano.
Ma oggi i cambi mancanti sono diventati due a causa dell’incidente a Sottil. Mancano 6/7 partite al termine della stagione, in gioco c’è la Conference League e un piazzamento europeo attraverso il campionato: Italiano dovrà gestire con ancora più attenzione il reparto degli esterni e forse pensare a degli adattamenti, lavorando magari su Castrovilli (provando a ripetere ciò che il tecnico fece a suo tempo con Saponara) e Parisi (avanzandolo davanti a Biraghi). Fatti salvi tutti i discorsi sui conti economici, sui bilanci e sull’opportunità di una spesa ulteriore, sarebbe stato sicuramente meglio avere un po’ di abbondanza in più".