​​

Un doppio ex non proprio banale Christian Brocchi, che a Firenze fece una stagione importante fino al quarto posto, per poi tornare nel ‘suo’ Milan. A La Gazzetta dello Sport, l'ex centrocampista ha parlato anche delle difficoltà della Fiorentina:

"La Fiorentina non ha una buona classifica ma contro la Roma non meritava di perdere ed è rimasta… al gol subito a tempo scaduto contro il Cagliari. Ha perso troppi punti e non ha ancora trovato la direzione giusta. A differenza del Milan. Più sorpreso da chi? Dalla Fiorentina. Nelle prime giornate i viola qualcosa di buono a livello di gioco l’hanno mostrato ma Kean è stato sfortunato e non ha avuto il piede caldo. In più i gol subiti su calcio piazzato sono stati troppi: hanno inciso sui risultati e hanno tolto autostima e tranquillità. La squadra è buona, migliore della classifica che ha.

Con un pizzico di fortuna avrebbero potuto essere sette: il successo sul Cagliari era a un passo, i pareggi con Como e Roma possibili. Con l’arrivo di un tecnico come Pioli le aspettative della squadra sono aumentate e l’asticella dei risultati si è alzata.

Kean non al top? Kean nella Fiorentina ha un peso specifico importante e, anche se Piccoli mi piace e avrà un futuro importante, per Pioli avere Moise è fondamentale. A cosa punta la Fiorentina? A un posto in Europa. In questo inizio di campionato le aspettative si sono abbassate ma la rimonta della Roma lo scorso anno insegna. Pioli ha vinto uno scudetto che non “doveva” vincere al Milan e ha alle spalle una gavetta importante. E’ bravo e farà bene".


💬 Commenti (1)