Harder: "Sappiamo quanto vale la sfida contro la Juventus per Firenze. Voglio regalare un trofeo alla mia Fiorentina. L'esordio contro il LASK il giorno più bello della mia vita"

Sulle colonne de La Nazione si legge l'intervista a Jonas Harder, mediano classe 2005 della Fiorentina Primavera che ha già esordito con i grandi contro il Lask in Conference League.
Oggi l'importante sfida contro la Juventus Primavera valida per i quarti di finale dei playoff, con Harder che ha già sfiorato lo scudetto 2 anni fa: “Quello che provo oggi però è diverso: adesso sono pronto ad affrontare queste gare con più responsabilità. Nello spogliatoio si respira una gran bella aria: il gruppo è carico e convinto di far bene. Io non vivo queste finali con ansia ma con l'obiettivo di lasciare un trofeo a questa società, dove gioco da quando avevo 9 anni”. E sulla sfida contro la Juventus: "Conosciamo il valore che ha questa partita per Firenze e vogliamo la semifinale. Sarà una gara tosta ma nei play off parte un campionato diverso”.
E sul suo esordio in prima squadra contro il LASK: “Non pensavo il mister stesse indicando me, ma appena ho capito, ho cancellato tutti i pensieri e mi sono goduto la serata. È stato il momento più bello della mia vita. Io sono nato qui da padre tedesco ma da una famiglia fiorentina, Mio zio è l'ex portiere Daniele Balli, per cui è stato impossibile non innamorarsi della maglia viola. Galloppa? Al mister devo tanto: mi ha dato fiducia e non lo scorderò mai. Così come un suo consiglio: 'Più in alto vai e più devi pensare veloce sennò sei fregato', Vale più di mille lezioni”.