Il 7 giugno la Fiorentina andrà a Praga, in Repubblica Ceca, per giocarsi la finale di Conference League contro il West Ham. Nella storia recente viola, c'è un giocatore ceco ricordato sempre con piacere dal tifo gigliato che ha indossato anche la fascia da capitano nella indimenticabile squadra guidata da Cesare Prandelli: Tomáš Ujfaluši. Fiorentinanews.com lo ha contattato in esclusiva per parlare insieme a lui della partita che aspetta gli uomini di Italiano in terra ceca.

La Fiorentina verrà a Praga per giocarsi la Conference League, nella tua capitale, nella città in cui hai anche giocato. Come hai vissuto da ex capitano l'approdo della squadra viola in finale? 

"Sono davvero molto contento per la squadra di Italiano, che ha fatto uno sforzo importante per arrivare fino alla fine del torneo. Manca solo una partita. La finale non è un match come gli altri, ma la Fiorentina sta giocando bene. Anche contro l’Inter, nonostante la sconfitta, i viola hanno fatto un’ottima prestazione, poi hanno vinto l’ultima contro la Roma quindi secondo me sono preparati e pronti. Anche il West Ham però è una squadra forte, sarà una partita molto interessante".

Quindi riesci ancora a seguire la squadra viola in tv? 

"Ogni tanto mi capita, anche se non posso sempre. Attualmente lavoro nel mondo del calcio qui in Repubblica Ceca, ma non posso mancare alla finale a Praga. Sono stato invitato dalla UEFA e sarò allo stadio per tifare viola".

Come giudichi il gioco di Italiano? Come vedi la Fiorentina in vista della finale contro il West Ham? 

"La Fiorentina di Italiano è una squadra che cerca sempre di giocare, senza buttare mai via la palla. Purtroppo mancano un po’ di punti in campionato per arrivare nella zona delle coppe europee, però sono sempre riusciti a mostrare un bel gioco. Contro il West Ham può farcela. La finale è una partita secca e sono i piccoli dettagli che fanno la differenza. Servirà una prestazione al 120%, magari con anche un po’ di fortuna. Alla fine penso che sarà la Fiorentina a portare a casa il trofeo".

La Fiorentina ha fallito la prima finale contro l'Inter in Coppa Italia, ma non è finita. Secondo te cosa significherebbe per la piazza viola riuscire a trionfare in Conference? 

"Riportare un trofeo a Firenze in questa stagione sarebbe bellissimo. La prima occasione è andata, ma c’è ancora una possibilità. Una coppa sarebbe alla squadra anche un qualcosa in più per la prossima stagione e alla società per il futuro. Sarebbe magnifico per i giocatori, per la città, per tutti i tifosi. Purtroppo lo stadio dello Slavia Praga non è così grande, sarebbe stato bello vedere 20mila tifosi viola a sostenere la squadra in finale. Credo però che in diversi arriveranno in città anche senza il biglietto, soprattutto dall’Inghilterra. Ma qui i Repubblica Ceca ci sono anche tantissimi italiani, quindi vedremo".

https://www.fiorentinanews.com/ujfalusi-a-fn-a-firenze-barak-gioca-piu-lontano-dalla-porta-rispetto-a-verona-ma-in-viola-si-trova-benissimo-la-mia-fiorentina-con-prandelli-era-una-famiglia-prima-che-una-squadra/


💬 Commenti (1)