E se la soluzione fosse in casa?

Dopo aver giocato la miseria di trentasei minuti nelle prime quindici giornate di campionato, nelle ultime quattro gare Christian Norgaard è partito titolare in due occasioni e le sue prestazioni, pur non pienamente positive, hanno lasciato intravedere qualcosa di buono per il futuro della Fiorentina. La prima, contro l'Empoli, è coincisa con il ritorno alla vittoria della banda di Pioli, mentre l'ultima con il pareggio a reti bianchi di Marassi contro il Genoa. Nella pochezza tecnica del centrocampo viola, il danese potrebbe rappresentare quell'elemento in grado di dare geometrie e fosforo alla manovra gigliata e permettere a Veretout di tornare all'antico ruolo di mezzala. Per poter valutare pienamente Norgaard, c'è bisogno di vederlo con maggior continuità e proprio in tal senso Pioli sta pensando di confermarlo già per la partita contro il Torino.