Santacroce: "Mi aspetto di più da Cabral. Ecco come fermare Osimehn"

Questo pomeriggio l'ex difensore del Napoli Fabiano Santacroce, durante un collegamento per Radio Bruno, ha avuto modo di analizzare Napoli e Fiorentina in vista della sfida di domani. Questo un estratto delle sue dichiarazioni:
"Domani sarà una grande partita, difficile per entrambe. Simpatizzo molto per la Fiorentina, e sicuramente voglio vedere Cabral all'opera. Ho iniziato a seguirlo quando ho saputo che la Fiorentina lo stava trattando. Ho notate tante buone caratteristiche anche se sicuramente spettavo di più, credo che però possa fare veramente bene a Firenze. La differenza con il predecessore credo che sia stata troppa con chiunque fosse arrivato. Prima la Fiorentina aveva l'attaccante più forte di tutto il campionato, che riesce a fare la differenze, e dopo di lui chiunque arrivi è difficile che faccia come lui. Il suo addio a Gennaio? Il problema fondamentalmente è stato il contratto, aspettando le cifre si sarebbero abbassate. Secondo me la Fiorentina ha guardato a quale sarebbe stata la scelta più giusta e a quella cifra mi è sembrato giusto cederlo. La partita di domani? Spalletti ha fatto la differenza in questo Napoli, lavorando su tutto l'ambiente soprattutto sui media napoletano. E' riuscito a dare quella tranquillità che a pochi è riuscito dare. Nei prossimi tre anni mi aspetto tante cose da questa Fiorentina, sperando rimanga questo allenatore. Come fermare Osimhen? Ad esser sincero credo che io mi sarei fatto puntare. E' uno di quegli attaccanti che crea problemi se riesce a prenderti due metri, perchè è davvero impossibile fermarlo in velocità. Gli avrei fatto stoppare la palla e poi mi sarei fatto puntare, bisogna fermarlo nell'uno contro uno: se si temporeggia poi alla fine la palla te la consegna lui, tecnicamente non è il massimo".