Galbiati: "Commisso non sa cosa sia il calcio, giusto che i tifosi esprimano la loro opinione. Il nuovo allenatore chiederà le intenzioni della società e quali calciatori resteranno alla Fiorentina"

Intervenuto a Lady Radio, l'ex difensore viola Roberto Galbiati ha commentato il concitato momento attuale di casa Fiorentina, esprimendosi anche su possibili scenari futuri.
‘La mentalità di Commisso è americana, non italiana, non sa cosa sia il calcio’
“Uno tsunami inaspettato, da capire quali siano i presupposti delle dimissioni di Palladino. Il calcio è cambiato ed anche i dirigenti e le proprietà. Commisso non sa cosa sia il calcio vero, è più americano che italiano e ragiona con quel tipo di testa lì. Il tifosi sono un aspetto importantissimo del calcio ed è giusto che dicano la loro, tutte le piazze sono difficili, alcuna più alcuna meno. A Firenze oggi non rischi di essere picchiato, anche se qualcuno ha corso nel viale dei Mille in passato, ma è una piazza esigente”.
‘Il prossimo allenatore chiederà garanzie alla Fiorentina’
“Prossimo tecnico? Non semplice, tante cose vanno capite. Un allenatore contattato chiederebbe quali calciatori rimangono e le intenzioni della società, vedi Sarri. I nomi ci sono: Baroni mi piace, ma è di Firenze, e questo vuol dire tanto, soprattutto per lui".