Pessina: "Noi disponibili ad altri progetti sul Franchi, ma si buttano responsabilità sulla sovrintendenza che non ha"

Il Sovrintendente Andrea Pessina è anche intervenuto a Lady Radio parlando dello Stadio Franchi: "Mi ha fatto piacere la telefonata di Joe Barone di ieri, è stato anche cortese nel mandarmi la registrazione con le parole dette dal presidente così da sgomberare ogni dubbio. Da parte della Sovrintendenza c'è la massima disponibilità a prendere in esame anche altri progetti eventuali sulla ristrutturazione del Franchi, coniugando esigenze della società e della tutela. Se non vengono proposti, non possiamo sostituirci né al Comune né all'associazione. Mi è sembrato che sui quotidiani si cercasse di ributtare sulla Sovrintendenza delle responsabilità che non ha, il Franchi è già vincolato di per sé, noi chiariamo solo le cose. Se qualcuno ci presenta qualcosa siamo disponibili".
E sul decreto: "Il Parlamento è sovrano, ma a monte esiste una legge, il Codice sul Paesaggio, che discende direttamente dall'articolo 9 della Costituzione, che mette il patrimonio culturale come madre di tutte le leggi. Non so quale sia l'iter proposto, a mio parere si può intervenire sui tempi ma a mio avviso rimane che sia vietata la distruzione e demolizione di un bene culturale e anche se facciamo fatica a capirlo, il Franchi lo è"
E sulle proposte di Fiorentina: "Qualcosa più di un rendering ma non un progetto definito, c'erano una serie di proposte. Quello che voglio ribadire è che da parte della Sovrintendenza non c'è stata alcuna bocciatura, perché ancora non ci è stato illustrato".
E sull'abbandono: "Non siamo proprietari dell'edificio, rispettiamo le volontà dell'amministrazione. Resta valida l'idea del sindaco Nardella di utilizzarlo per altre attività, di portarci ad esempio i Giochi Olimpici tra Firenze e Bologna"