"Ci rialleniamo quando deciderò di riallenarci", il Pioli stizzito e il primo sintomo di mancanza di serenità

Non era uno Stefano Pioli serenissimo quello che ieri si è presentato in sala stampa per commentare la sconfitta incassata contro il Como. Un disastro generale, perché la Fiorentina non ha mai iniziato la sua stagione, non ha mai dato feedback positivi e a metà settembre il suo tecnico ha messo in scena la prima rivoluzione tattica stagionale, un'abitudine ormai da queste parti, che ha più a che fare con il multiverso che con il calcio professionistico.
Stizzito
Dopo le parole pronunciate, ricche di preoccupazione e insicurezza, il tecnico viola ha lasciato stizzito la sala stampa del Franchi, rispondendo con un certo risentimento ad una domanda posta da un collega, circa il momento della ripresa degli allenamenti.
Le parole e i motivi
“Ci rialleniamo quando deciderò di riallenarci” ha chiuso secco Pioli uscendo rapidamente dalla stanza, a sintomo di uno stato d'animo non fantastico, a causa dell'andamento stagionale. Da aggiungere c'è però anche il fatto che chi ha posto questa domanda è anche l'unico che ha fatto uscire la formazione giusta nel corso della mattinata di ieri (La Gazzetta dello Sport), quindi non è da escludere che ci fosse anche un po' di risentimento per questo, oltre a tutto ciò che abbiamo scritto.