Nella seconda parte dell'intervista rilasciata al sito ufficiale della Fiorentina, German Pezzella ha parlato del Benevento e del significato della partita. Contro i campani infatti, la Viola giocò la prima partita dopo la morte di Davide Astori nel marzo del 2018.

Ecco le sue parole: "Ad oggi in Serie A non ci sono partite facili, il Benevento è una squadra che gioca bene e ha fatto risultati. Hanno giocatori di qualità e una filosofia di gioco che portano avanti da tempo. Noi siamo concentrati su quello che ci chiede il mister: i tempi sono stretti e dobbiamo capire in fretta quello che lui vuole. Ci sono delle partite speciali e quella contro il Benevento ci ricorderà sempre quel momento lì. Non mi ricordo niente di quella partita, non mi ricordo nemmeno un pallone ma solo il gol di Vitor Hugo. Questi sentimenti una volta che inizia la partita, devono essere messi da parte e provare a fare il meglio per la squadra. Le emozioni arrivano sempre, per me ogni partita ci porta a quello che abbiamo vissuto: è una spinta in più, da quel momento si è creato un legame tra la squadra e i tifosi che è difficile da spiegare. Davide è sempre nella nostra testa, è una spinta in più e un motivo per cui lottare. Soprattutto vogliamo portare avanti il suo ricordo, soprattutto per me che indosso la sua fascia da capitano".


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