Polverosi: “Lautaro Martinez tra i migliori al mondo, Cabral col gol ha poco a che fare. Jovic raramente pericoloso, alla Fiorentina manca un centravanti da troppo tempo”
A Lady Radio arriva un’ampia analisi del reparto offensivo viola da parte del giornalista del Corriere dello Sport-Stadio Alberto Polverosi.
Ecco le parole del giornalista toscano: “Da un lato c’è Lautaro Matinez, dall’altro Cabral, onesto giocatore che col gol ha poco a che vedere. Sul piano tecnico ha delle difficoltà, credo non sia neppure al 100%. Lautaro è tra i migliori al mondo, Benzema è uno dei pochi sopra. Sul piano del gioco la Fiorentina è molto molto meglio, ha personalità, coraggio idee, è stata offensiva, ha creato occasioni. E’ stata nettamente migliore. Jovic anche ieri ha avuto le occasioni ma non è riuscito a sfruttarle. Il serbo gioca meglio di Cabral, ma non è un centrocampista, è una punta. Per giudicare un’attaccante gol e pericolosità in area di rigore sono fondamentali".
“Jovic tranne rari momenti non è mai stato pericoloso. A Basilea ha fallito due palloni decisivi, pensiamo al palo nel finale. Il suo problema non è saper giocare a calcio, anche se spesso entra e sembra faccia un favore. Forse alla Fiorentina ieri sarebbe bastato Correa per andare ai supplementari, nemmeno Lautaro, Dzeko o Lukaku. Alla Fiorentina manca un centravanti affidabile da troppo tempo”.
“Ieri ho visto una Fiorentina da applausi, commovente per ciò che ha offerto. Era la partita numero 57 per la squadra viola. La Fiorentina ha trovato una forza incredibile dopo tutte quelle gare ad inizio ripresa, sul piano della forza mentale, dando una grande dimostrazione. La squadra ha creato varie palle gol contro l’Inter. Il modo di interpretare la gara della Fiorentina è stata la forza della squadra viola, l'arma che le ha permesso di arrivare a certi traguardi. Pensate fosse possibile mettersi in difesa al terzo minuto? L'Inter si è abbassata nel finale e ha rischiato di prendere più volte il gol del pari”.
