Tra i presenti alla camera ardente a Roma, quest’oggi, per dare un ultimo saluto a Sinisa Mihajlovic, c’è anche il direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradè, che ha parlato a Sky Sport ricordandolo: “Non è il tecnico o il giocatore, ma è la dimostrazione dell’uomo: sapeva unire tutti. Quando sono arrivato alla Fiorentina, Sinisa non c’era più, ma ogni volta che lo affrontavamo da avversari, si è visto grande amore tra lui e chi lo conosceva“.
E aggiunge: “Dalla corazza, sembrava molto duro, ma in realtà era tenerissimo: questo amore che stanno dando alla sua famiglia ne è la prova ed è bellissimo. Loro saranno orgogliosi di lui”.
È LA VITA, IN TUTTE LE FAMIGLIE CI SONO GRAVI LUTTI X QUESTO MALE QUASI INCURABILE, IO HO PERSO LA MAMMA DA GIOVANE E MOGLIE 8 ANNI FA. QUANDO DOPO TANTI SACRIFICI X FAR CRESCERE I FIGLI XKÉ NN ERAVAMO RICCHI, POTEVAMO GODERE ANNI TRANQUILLI…. MI SEMBRA TUTTO ESAGERATO DA PARTE DEI MEDIA E DI QUALCHE POLITICO, E POI UNO… STRANIERO IN CAMPIDIGLIO….