Il conto alla rovescia per la fine del campionato segna -6 e vedrà la Fiorentina, se non altro, riunirsi al gruppo delle altre mercoledì prossimo, dopo il recupero ritardato di tre mesi e mezzo con l’Udinese. La prassi è parlare di “finali” e per la squadra viola sono sei. E lo sono anche per alcuni singoli interpreti, tra cui Riccardo Sottil, vero emblema di discontinuità e imprevedibilità, nel rendimento più che nelle giocate, scrive il Corriere Fiorentino. Italiano ieri ha confermato di immaginarne l’esplosione da un momento all’altro, tant’è vero che di occasioni gliene ha date diverse, non sempre sfruttate. Sarà un rush finale decisivo anche per il classe ’99, per capire cosa fare dalla prossima stagione.

Stagione disastrosa del presunto fenomeno: si dovrebbe capire che, ammesso sia un buon giocatore, non è ancora pronto per la Fiorentina.
E, parer mio, neanche per la Serie A.
Ai tempi di Signori, Baggio, Zola…Sottil e la Bernarda avrebbe fatto la Serie C
Quando esplode avvisatemi che scendo nel bunker
Sveglia Riccardo! Puoi e devi fare di più.