Stavolta ci siamo davvero, ecco il ritorno di Pulgar: ma basterà per cambiare volto ad una Fiorentina irrazionale?

A Cesena contro lo Spezia si è finalmente rivisto anche Erick Pulgar, a distanza di due mesi e mezzo dal 2 agosto, quando firmò l'ultimo gol stagionale della Fiorentina, su rigore contro la Spal. Poi la positività al Covid che gli ha tolto tutta la (mini) preparazione e le prime quattro giornate: un rientro difficoltoso e forse più lungo del previsto ma finalmente il cileno sembra pronto a scendere in campo da titolare. La Fiorentina senza di lui ha balbettato a costruire calcio, inserendo una mezzala di intensità in regia, con lui qualcosa potrebbe migliorare, non fosse altro che per lo spostamento di Amrabat in una posizione a lui più congeniale. Con l'Udinese quindi un po' più di logica e razionalità ci dovrebbe essere, da capire poi se basterà per trasformare la Fiorentina.