I contagiati tra le fila granata sono quindi sei calciatori e due membri dello staff. E dopo aver dovuto saltare la trasferta di Bergamo contro l’Atalanta, la squadra è almeno potuta tornare in campo almeno per allenarsi.
La sfida casalinga di domenica 9 gennaio contro la Fiorentina di resta però ancora ad alto rischio rinvio, ma c’è una novità. Sky Sport riferisce infatti che il Torino ha inoltrato all’Asl di competenza una richiesta relativa al match in programma contro i viola.
Questo perché c’è possibilità di rendere disponibili alla disputa della partita 13 giocatori della prima squadra. Il protocollo approvato dalla Lega Serie A prevede che questa sia la quota minima di giocatori disponibili perché una partita non venga rinviata.
Antonio 46 l’insorgenza della positività può essere differenziale, io lo prendo oggi, tra 2 giorni risulto positivo, sto a contatto con te prima di fare il tampone e ti infetto, tu hai un ritardo di una 40ina di ore rispetto alla mia infezione e al mio stesso tampone risulti negativo, il giorno dopo, o due giorni dopo sei positivo anche te.
È via dicendo. Per questo il buonsenso è l’arma principale per contrastare l’epidemia, ma è evidente che la gente ha la merda in testa.
Ah, son biologo, non un parrucchiere, barista, media manager o pranoterapeuta.
🙂
Nei 13 giocatori erano compresi quelli della Primavera, non devono essere della prima squadra per forza.
È vergognoso, è un reato aver interrotto la quarantena. Da quello che si dice sembra che chiedano una deroga ad asl per avere 13 giocatori disponibili, devono dirgli di no altrimenti anche l’asl commette un reato
Non capisco:dopo gli esiti negativi dei tamponi,ci sono ancora 6 giocatori positivi? e quanti ne erano ?