Da un lato l'esigenza di minutaggio (e il contratto a un anno e mezzo dalla scadenza) di Aleksa Terzic, dall'altro il 'conflitto d'interessi' tra Biraghi e Parisi, rappresentati dallo stesso agente, Mario Giuffredi. Le evoluzioni sulla fascia sinistra difensiva potrebbero essere anticipate addirittura già a gennaio perché il serbo, ad esempio, di estimatori ne ha diversi in Serie A e poca voglia di allungare il contratto: da qui le riflessioni della Fiorentina, che potrebbe puntare su un profilo che poi possa anche diventare il titolare del ruolo. L'identikit conduce decisamente a Fabiano Parisi, già affermato in Serie A, coinvolto da Mancini nel gruppo della Nazionale maggiore ma ben saldo ad Empoli.

La questione è sempre la stessa: la società viola è pronta ad un investimento importante su un italiano, dunque merce rara, che possa imporsi da subito, mettendo magari in discussione il suo titolare e capitano? Perché al di là delle manovre del loro agente, che difficilmente vorrebbe vedere due suoi giocatori combattere per un minutaggio comune, di soldi sul piatto ne andrebbero messi diversi. Valutazioni che magari la Fiorentina pensava di affrontare a fine stagione ma che le richieste di Terzic potrebbero davvero anticipare a queste settimane.

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