Nel girone di ritorno la Fiorentina potrebbe essere molto diversa da quella che conosciamo oggi e che finora ha giocato in campionato. Il mercato di riparazione potrebbe infatti far cambiare volto alla rosa.

I risultati sul campo e la classifica sono positivi, ma per puntare a rimanere nella parte alta della graduatoria, e magari raggiungere un piazzamento europeo, servono dei rinforzi, soprattutto se andrà in porto la vendita di elementi importanti che altrimenti rischierebbero di svincolarsi a parametro zero.

Analizzando anche le quote per le scommesse, offerte dai migliori bookmakers in Italia, l’obiettivo stagionale del raggiungimento di uno dei primi sette posti, si può considerare alla portata di questa squadra.

A metà novembre i Viola occupano proprio il sesto posto (a pari merito con Lazio e Juventus) con 21 punti, quindi sono in linea con i risultati attesi, ma in un campionato difficile come quello italiano non bisogna mai abbassare la guardia, soprattutto pensando che mancano ancora moltissimi turni alla fine. Il calciomercato di gennaio potrebbe contribuire a rinforzare la squadra per renderla ancora più competitiva per la seconda parte della stagione.

La questione Vlahovic


Il nodo principale che la dirigenza Viola deve sciogliere riguarda il destino calcistico di Dusan Vlahovic, il gioiello della rosa, corteggiatissimo dalle grandi squadre italiane e non solo. Il serbo, classe 2000, è una prima punta con molte qualità tra cui la forza esplosiva, il possesso di palla e l’abilità di gioco con entrambi i piedi. A questo si aggiunge anche l’altezza di 1,90 metri che lo rende pericoloso nelle situazioni di calcio piazzato e in generale nel gioco aereo.

Grazie ai gol realizzati coi viola e con la nazionale serba, il valore del cartellino di Vlahovic è arrivato a ben 80 milioni di euro e la Fiorentina ha chiarito che non intende fare sconti sul prezzo per un’eventuale cessione. I club che si sono dimostrati interessati, comunque, non dovrebbero avere difficoltà a pagare questa cifra dal momento che si tratta di squadre di altissimo livello. Starebbero facendo la corte al giocatore alcuni dei club più forti d’Europa quali il Manchester City, l’Atletico Madrid e il Tottenham.

Il rapporto tra Vlahovic e la Fiorentina è arrivato alla conclusione dopo il rifiuto, da parte del giocatore, dell’offerta proposta dalla società. Si trattava di un contratto con un ingaggio davvero importante, con bonus previsti per lui e per il suo agente, ma che non ha trovato il gradimento del calciatore e del suo procuratore, che hanno fatto richieste più alte sia in termini di stipendio che di bonus, oltre ad un mandato esclusivo di vendita nelle prossime stagioni e al 10% sulla eventuale futura rivendita.

Proprio il mancato accordo ha delineato lo scenario possibile, ma non certo, della cessione già a gennaio. L’obiettivo della società è evitare a qualsiasi costo che se ne vada a parametro zero. Dato che il contratto è in scadenza a giugno 2023, il club viola avrebbe ancora il potere contrattuale per una vendita del cartellino che possa determinare l'arrivo di una cifra molto importante, da reinvestire poi nel rinforzo della squadra.

Il futuro di Kokorin


Un altro giocatore che viene dato in partenza è Aleksandr Kokorin. Tra l’attaccante russo e la società regna il malcontento per via delle sue scarsissime presenze in campo. In effetti quello che doveva essere un colpo di mercato si è rivelato piuttosto un flop piuttosto costoso, dato che il giocatore è arrivato a gennaio 2021 per 4,5 milioni dallo Spartak Mosca con uno stipendio da 1,8 milioni a stagione per due anni con un’opzione per il terzo.

Tra i problemi fisici (attualmente è fermo per infortunio) e le scelte del tecnico Italiano, Kokorin ha collezionato pochissimi minuti di gioco negli ultimi mesi. Le ultime voci lo vedono protagonista di una cessione con destinazione gli Emirati Arabi. Cessione che risolverebbe il problema per la società dato che al momento non sono pervenute altre offerte da parte di squadre di rilievo.

Gli acquisti: in arrivo Berardi e Köhn?


Ma i movimenti di mercato della Fiorentina potrebbero riguardare anche gli acquisti, soprattutto se andasse in porto la cessione di Vlahovic che porterebbe molta liquidità nelle casse del club. Sempre più vicino a Firenze sarebbe Domenico Berardi, attualmente attaccante del Sassuolo e della nazionale. Potrebbe essere lui il nuovo esterno richiesto da Italiano?

Secondo le ultime indiscrezioni parrebbe proprio di sì, anzi sarebbe già stata raggiunta l’intesa con una bozza di contratto fino al 2026 per uno stipendio da 3,5 milioni all’anno. Un altro indizio a favore di questa tesi, che farà sicuramente sognare i tifosi Viola, è il fatto che Berardi abbia cambiato agente scegliendo Edoardo Crnjar e che quest’ultimo avrebbe già incontrato la dirigenza della Fiorentina.

Tra i giocatori a cui Pradé starebbe puntando c’è anche il giovane Derrick Köhn, un terzino sinistro che attualmente gioca nel campionato olandese nelle fila del Willem II. Il difensore tedesco di origine ghanese, classe 1999, viene dalla scuola del Bayern Monaco e dell’Amburgo ed ha indossato la maglia della nazionale giovanile della Germania.

Le indiscrezioni di calciomercato si susseguiranno nelle prossime settimane perché la Fiorentina sarà sicuramente una delle protagoniste del mercato di riparazione.

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