Aquilani: "La mia Fiorentina giocava un calcio favoloso, ma poteva farlo perché aveva giocatori straordinari"

L'ex giocatore della Fiorentina e attualmente allenatore dell'under 18 viola, Alberto Aquilani, ha parlato a Radio Bruno Toscana: "Sono contento di essere tornato a Firenze, dove ho giocato tre anni con grandi soddisfazioni. Ho esordito anche da allenatore, è stata una grande emozione anche se il risultato non è andato bene. Sentirmi chiamare mister all'inizio era un po' strano, ma adesso mi ci sto abituando. E' un ruolo che ho sempre voluto fare e che osservavo molto anche quando giocavo. Volevo iniziare subito e sono felice di averlo fatto con una categoria di ragazzi già grandi. Ringrazio la società per questa opportunità. Un allenatore a cui mi ispiro? Ne ho avuti tanti davvero bravi. Ho un'agenda dove anno dopo anno segnavo le cose che apprendevo da loro. Forse quello che mi ha ispirato di più è stato Jorge Jesus dello Sporting Lisbona, è quello che mi ha dato la scintilla per imitarlo. Passato in viola? Giocavamo un calcio favoloso, anche perché avevamo giocatori forti. Senza grandi elementi non puoi fare quel gioco".