Bollini: "Costretti a rinunciare a Kayode, non sarà facile contro due calciatori che giocano nella Serie A belga. Dovremo fare la partita ed essere sereni"
Il Belgio è ultimo ostacolo per la qualificazione alle fasi finali dell’Europeo dell'Italia Under 19. Nella squadra degli Azzurrini ci sono anche due giocatori della Fiorentina, i classe 2004 Michael Kayode e Lorenzo Amatucci. Domani alle 12 la squadra dell'ex mister della Primavera viola Alberto Bollini disputerà a Brema l’ultimo match della fase finale di qualificazione all'Europeo di categoria.
L’Italia, con 4 punti, è prima e la vittoria le darebbe la certezza matematica del passaggio del turno; potrebbe essere sufficiente un pareggio ma in questo caso la Slovenia, che se la vedrà con la Germania oramai fuori dal torneo, nel caso dovesse vincere con due gol di scarto, eliminerebbe i ragazzi di Alberto Bollini.
Il tecnico dell'Under 19 ha parlato alla vigilia della decisiva sfida, annunciando di dover rinunciare al viola Kayode, uno dei titolarissimi della formazione italiana. Il terzino della Fiorentina sarà infatti squalificato, a causa delle ammonizioni rimediate contro Germania e Slovenia.
Ecco le parole del tecnico azzurro: "I ragazzi hanno attinto le forze dalla solidità del gruppo, dal senso del gioco e dalla adattabilità. A livello emotivo, sono sempre stati bravi in passato a gestire e a superare delle fasi anche molto complicate. Domani non si può pensare ad altro che a fare noi la partita. Ma sono dispiaciuto perché già nella gara contro la Slovenia abbiamo dovuto rinunciare alla linea offensiva e domani, che abbiamo di fronte una squadra molto offensiva, con due esterni che giocano nella prima Serie belga, saremo costretti a rinunciare ai nostri due terzini, Kayode e Regonesi. Dovremo essere molto concentrati e sereni”.
