L'ex difensore nonché dirigente della Fiorentina, Dario Dainelli, è stato intercettato da TMW ad un evento a Sesto Fiorentino e ha parlato a tutto tondo di Viola. Sentite cosa ha detto:

"Il rinnovo di Italiano è un fattore molto importante. L'anno scorso il mister è stato bravo a tenere tutti dentro, a rendere partecipi. Questa è stata la forza dell'anno passato, il gruppo. Non penso servano stravolgimenti, qualche innesto sì. La cosa più importante è la funzionalità".

Su Mandragora e Jovic: "Sono ottimi giocatori, ma c'è da capire, e questo lo sanno meglio di tutti loro dello staff, come inserirli nelle dinamiche di gioco. Ci sono equilibri da rispettare e chi gestisce la squadra lo sa".

Infine sui centrali viola: "Non sono stupito dalla crescita di Igor perché l'ho visto in tanti allenamenti e so che ragazzo e professionista sia. Ciò che mi ha sorpreso semmai è la sicurezza in se stesso, ha fatto tante ottime prestazioni e questo lo fa rendere al 100%. Perdere Milenkovic peserebbe abbastanza, a me piace molto: ha fisico, personalità ed è giovane. A Firenze si critica molto, qualche errore l'ha fatto ma oggettivamente è un prospetto importante".


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