Non capita spesso che le istituzioni del calcio si schierino così apertamente al fianco di una società. È successo oggi con la lettera inviata da Malagò, Dal Pino e Gravina direttamente al presidente del Consiglio per sensibilizzarlo sul tema delle infrastrutture sportive (LEGGI QUI). La lettera arriva il giorno dopo della notizia del ricorso di Italia Nostra contro la realizzazione del Viola Park e sicuramente non può essere un caso, tanto che nel documento si parla specificamente anche del nuovo centro sportivo voluto da Commisso.
Un appoggio simile si era visto da parte del presidente della Lega Serie A Paolo Dal Pino il giorno del comunicato del Mibact e della replica del presidente della Fiorentina che chiudeva di fatto il capitolo Franchi per la società viola. Ci furono parole di sostegno e appoggio anche in quell’occasione. Dalla parte del calcio insomma, anche ai piani più alti, tutti schierati con la società viola contro quella burocrazia e quell’ostruzionismo che fino ad oggi hanno permesso pochi passi in avanti sul tema delle infrastrutture a Firenze e non solo.
Commisso è ora consapevole di avere degli alleati importanti per una lotta adesso aperta come non mai, con la speranza di avere presto novità positive. Il presidente viola non ha convinto tutti per le scelte fatte per la squadra viola, ma sul tema infrastrutture la musica è totalmente diversa. In una battaglia dove tutto sono al suo fianco e che potrebbe cambiare le sorti, almeno in parte, del calcio italiano.
Indiano se tu che non hai chiaro quello che è stato e quello che sta succedendo.
La parte buona della squadra e dello spogliatoio è dovuta alla precedente gestione oltretutto FATTA IN ECONOMIA!!!
Tutte le volte devo ripetertelo.
Drago, Lafont, Pezzella, Milenkovic, Castrovilli, Vlahovic, Biraghi, Montiel oltre ai già monetizzati MURIEL E VERETOUT!!!!!!!!!!!!!!!
il rimanente tritello, porcaio è riveniente dalle porcate di Prade’, gestione attuale!!!!
100 mln bruciati..leva quelli di sopra e mettici altra roba del tenore di quelli Pradelliani e poi ci mandano diretti in lega Pro per manifesta inferiorità. Mettici infine un Russo di mano lesta con un contratto di 4 anni, che se dopo un anno non gioca poi lo vedi …. Chernobyl in confronto allo spogliatoio della viola è stato un cerino…
Hai perfettamente ragione quando dici che Commisso ha gestito la parte immobiliare in maniera perfetta, purtroppo lo sappiamo che zazzumaglia di politici, approfittatori, incapaci di è trovato tra i piedi….e purtroppo non è finita.
Speriamo, appunto, che questi due anni gli siano serviti e di lezione e di esperienza in modo da gestire finalmente nella maniera più consona le risorse che fin qui sono state sperperate.
Attenzione a inneggiare alla solidarietà pelosa di certi personaggi,i quali di solito cavalcano le disgrazie altrui a proprio favore. Bene comunque che se ne parli e si alzi tutta la polvere depositata negli anni sull’armadio degli scheletri del calcio. Purtroppo oggi l’unico sistema per cercare di farsi le proprie ragioni o almeno ascoltarle e quello di fare più confusione possibile e urlare più forte degli altri.
Poveri noi,non ci resta che prendere la D’Urso al posto di Barone,il che sarebbe anche più…godibile.
E’ solo fuffa, non vi illudete. In quanto a Draghi, ha altro a cui pensare. Lo sport è l’ultima delle preoccupazioni.
Queste istanze erano state esposte anche in precedenza e avete visto come si è comportato il Mibact per il Franchi sulla richiesta della Fiorentina. Ecco, pensate quanto hanno a cuore le sorti delle società sportive e del calcio in generale…Non illudetevi.
Non vorrei che fosse un cicero pro domo sua….