La sconfitta della Fiorentina contro il Venezia è arrivata, un po’ a sorpresa, dopo un ottimo avvio della squadra di Vincenzo Italiano. La classifica dei viola stava sorridendo e consentiva ai tifosi gigliati di sognare in grande. La battuta d’arresto in laguna ha riportato tutto l’ambiente coi piedi per terra, e soprattutto ha accentuato un problema che la Fiorentina si trascinerà dietro almeno fino a gennaio, ovvero la situazione legata al suo centravanti, Dusan Vlahovic.
Si sa, quando si vince anche chi è scontento passa in secondo piano, anche i problemi risultano essere più dolci da affrontare, ma il tempismo (affrettato) dell’uscita mediatica del presidente Commisso ha messo l’attaccante serbo con le spalle al muro, mentre la sconfitta di lunedì sera ha amplificato ulteriormente una vicenda già piuttosto rovente. I cori intonati dai tifosi viola all’indirizzo dell’ex Partizan certificano un rapporto tra la tifoseria e il giocatore ormai ai minimi storici. Ma chi subirà dei danni da tutto ciò?
Sicuramente mister Italiano, spettatore inerme della vicenda, incolpevole di dover allenare la Fiorentina di Rocco Commisso e allo stesso tempo di dover schierare in campo (per forza di cosa titolare vista l’assenza di alternative) un giocatore che ha dichiarato apertamente di voler spiccare il volo lontano da Firenze. Un corpo tra due fuochi in piena battaglia, e chi rischia di bruciarsi sembra essere purtroppo la bella Fiorentina di Italiano. Il tecnico ex Spezia dovrà esser bravo a mediare il conflitto aperto tra le due fazioni, ma la sensazione è che l’unica medicina per far tornare il sereno su Firenze sia la via della vittoria.
Perchè Italiano è spettatore inerme? Per me non è così. E’ il primo responsabile della sconfitta rimediata dalla Viola a Venezia, cioè con una squadra ultima in classifica. La presunzione di sentirsi un Re Mida lo ha fregato in pieno. Ha mandato in campo una squadra cento volte più scarsa di quella dei veneziani e la Viola ha perso meritatamente. Ma poi non dobbiamo dimenticare – se son vere le dichiarazioni attribuite a Commisso – che quando lui è arrivato alla Fiorentina dal presidente gli è stato chiesto di visionare i giocatori e di dirgli se aveva bisogni di rinforzi. Lui ha risposto che si accontentava di quelli attualmente nell’organico e quindi ha impedito al presidente di Commisso di comprare un attaccante degno di questo nome, di un esterno e e di un difensore. Ma la colpa più grave del signor Italiano è quella di avere individuato in Biraghi il giocatore inamovibile e lo ha anche nominato capitano. Uno come Biraghi non può giocare nemmeno in serie B, figuriamoci nella Fiorentina. Mister Prandelli l’aveva capito quanto fosse scarso Biraghi e l’aveva messo riserva. Il signor Italiano, invece, che pensa di avere gli stessi poteri di Nostro Signore Gesù che resuscitava i morti ha deciso di fare l’esrimento con Biraghi pensando di poterlo fare diventare un ottimo giocatore di pallone. Complimenti mister. Mi auguro soltanto che ritorni con i piedi per terra e di smetterla con le formazioni ballerine che cambia ogni partita. Dopo aver rimediato quattro sconfitte in otto giornate di campionato già è tanto se non è stato esonerato. Ad altri suoi colleghi allenatori è capitato di peggio per un minor numero di sconfitte nelle 8 giornate di campionato.
Io resto convinto che la squadra debba e possa fare bene. Testa al campo e dare tutto. Senza farsi condizionare da niente. Domenica bisogna vincere.
Grazie gobbisso anche oggi, ha già rovinato il campionato, lo spogliatoio e l ambiente
Tutti con Rocco, uno sbarbato che si prende gioco della società che lo ha fatto diventare grande non merita nessun rispetto e la squadra se si schiera con Vlahovic sputa nel piatto in cui mangia e dovrebbe stare con il suo presidente altro che solidarietà al collega. Sono sconcertato.
I nostri. Giocatori a Bergamo hanno giocato bene e vinto.
Il problema è che la Fiorentina ha già preso fuoco e mancano quelli che sono deputati a spegnere gli incendi ! Sto vedendo l’Atalanta e mi chiedo: Ma quando riuscirà la Fiorentina ad esprimere il gioco dell’Atalanta ? È vero che dipende dagli uomini in campo e dalla società , ma i nostri cosa sono ? Forse animali guidati da un pastore rozzo e un padrone alquanto distratto ? Ogni anno è sempre la stessa storia !
Il calcio è tanto semplice lo cose diventano difficili quando giochi con callejon sottil Igor dancan Biraghi ambrabat (fuori ruolo ) e poi entrano terzic Saponara kokorin venuti e Benassi, le grandi squadre con i grandi risultati li fanno i grandi giocatori. Il mister si può inventare quello che vuole ma se il materiale che ha tra le mani e mediocre / scarso può fare poco ecco perché dico che italiano deve mettere in campo sempre i migliori e la società deve acquistare buoni giocatori e no mezze seghe. Dai che quella di lunedì è stata solo una battuta di arresto domenica si riparte.