Finisce con la Fiesole che fischia e urla “tirate fuori le palle”, come se non bastassero quelle sparate in curva da Jovic e compagni. Umiliazione bis per la Fiorentina dopo quella in Turchia.
Jovic, torna a fare il paracarro in mezzo all’area avversaria (non aveva dato buona prova di sé in Scozia arretrando un po’ la posizione?) e a sprecare occasioni.
Il centrocampo fa una regia da B-movie mentre quella della Lazio sembra di Fellini.
Biraghi – 3 – Cross e corner da dimenticare. Stavolta Lazzari si mantiene sulle sue a a metterlo all’angolo è Felipe Anderson.
Jovic – 2 -Prima calcia centrale una sorta di rigore in movimento, poi al volo manda la palla nel viale Paoli. Colpo di testa alto da ottima posizione nella ripresa, poi decide di autosostituirsi lasciando al suo posto un cartonato che non tocca palla. Aridateci Kokorin!
Allenatore: Vincenzo Italiano – 2 – Partita preparata male, cambi per niente azzeccati. Ormai prigioniero delle proprie convinzioni, dei propri metodi, delle proprie dichiarazioni. E’ comprensibile che non abbia molto da dire, lo è meno che quel poco siano degli spropositi.
Leggi l’articolo completo e le pagelle di Francesco Matteini su Violaamoreefantasia.it
Fiorentina-Lazio 0-4: io l’ho vista così (Una regia da B-movie contro quella di Fellini)
Chiedo un favore a tutti voi: abbozziamola di inveire contro chi, non scendendo in campo, non può essere il responsabile di questo disastro. La Fiorentina ha una buona rosa ed è solo per colpa di chi organizza la tattica (quale tattica?) che ci ritroviamo così. ITALIANO DEVE ESSERE ALLONTANATO E SUBITO. E badate, chi lo sostituirà non potrà fare bene, perlomeno nei primi lunghi tempi. Obbiettivo salvarsi senza soffrire. Via quell’incapace di fare tattica, acerbo calcisticamente, talebano di pensiero, privo di altre idee, scarso a parlare con i media, insufficiente a motivare la squadra (solo urli inutili), impedito a leggere le partite e l’avversario, ridicolo nelle sostituzioni ecc. ecc. Vi ricordo che anno scorso, nonostante il buon piazzamento, aveva perso innumerevoli partite con le più scarse sempre per i sopracitati motivi. Adesso il suo unico giochino improduttivo lo conoscono tutti. BASTA SE NE DEVE ANDARE VIA.
Ma il più classico dei 442? Jovic Cabral davanti, 2 dighe/play al centro e i due esterni liberi di fare gli esterni o i trequartisti con i terzini che accompagnano… Semplicità nell’approccio e libertà di interpretazione. Sarebbe anche bello ogni tanto fare credere l’avversario di avere il pallino del gioco per poi colpire in contropiede invece di intestardirsi a voler dominare… Si domina anche dando l’illusione di subire