Massimo Orlando: “La Fiorentina deve vincere anche giocando male. Se ti infortuni come Lamptey significa che sei davvero fragile”

L’ex calciatore viola Massimo Orlando ha parlato a Lady Radio, toccando varie tematiche di casa Fiorentina e proiettandosi alla delicatissima sfida col Pisa di domenica prossima.
‘Ora serve vincere, la squadra però non gira’
“La Fiorentina deve uscire da questo momento trovando ossigeno, facendo punti, anche giocando male. Serve vincere, per la classifica e per l’atmosfera che si sta creando. In queste prime quattro partite non si sono visti carattere e grinta. Il modulo? Il 4-3-2-1 è la soluzione giusta in questo momento, per dare maggiori sicurezze alla difesa. Il problema è che sta mancando il gioco, è tutta la squadra che non gira, non un reparto preciso. Pioli non sta trovando gli uomini giusti”.
‘Bene Fortini, gli infortuni di Lamptey…’
“Fortini non mi è dispiaciuto, qualche volta ha puntato bene l’avversario, è entrato con la testa giusta. Chiaro poi in questo momento essere travolti dal mondo Fiorentina, che sta andando male. L’infortunio di Lamptey? Si è fatto male correndo all’indietro, quando accade questo significa che sei davvero fragile. Speriamo che si riprenda, ma iniziano ad essere tanti gli infortuni di questo ragazzo. Spero che in avanti torni Gudmundsson, anche se quello di Genova non si è mai visto. L’islandese deve crescere”.
‘Bisogna accantonare l’idea delle due punte’
“La coppia Kean-Piccoli non sta funzionando; in Nazionale Kean e Retegui hanno funzionato, ma contro Estonia e Israele. Piccoli porta via tanto spazio a Kean, nel quale l’attaccante viola era protagonista. Bisogna accantonare l’idea delle due punte, che la squadra oltretutto non riesce a supportare. Il Pisa farà fatica a salvarsi ma corre, ha voglia, cuore e intensità e aspetta da quasi 40 anni la partita con la Fiorentina, lo stadio sarà una bolgia. Senza il giusto approccio la Fiorentina rischia anche contro il Pisa”.